Rivoluzione Mercedes: la W08 è tutta nuova. Nasce il diffusore anteriore?
La Mercedes porta un nuovo pacchetto aerodinamico che si associa alla cura dimagrante di 5 kg: la freccia d'argento mostra forme inedite frutto di un accurato studio svolto al CFD più che in galleria del vento. Scopriamo tutte le novità...
Foto di: Giorgio Piola
F.1 analisi tecnica di Giorgio Piola
Giorgio Piola è l’esperto di tecnica di Formula 1 che segue i Gran Premi dal 1964. Il giornalista italiano è considerato il più autorevole divulgatore dei segreti delle monoposto: i suoi disegni e le animazioni permettono di scoprire le novità introdotte dai team ai Gp.
La Mercedes cambia faccia: in occasione della quinta gara del mondiale la squadra campione del mondo mostra un nuovo pacchetto aerodinamico che cambia il volto alla W08.
Stando alle indiscrezioni queste succulente novità dovrebbero valere un paio di decimi che si dovrebbero aggiungere al decimo e mezzo che dovrebbe essere tolto con la riduzione di peso di circa 5 kg che ha toccato diverse parti della freccia d’argento, ma in particolare ha riguardato il rifacimento della scatola della trasmissione.
Ma andiamo ad analizzare quali sono stati gli interventi in materia aerodinamica, visto che hanno riguardato quasi ogni aspetto visibile della W08 che è rimasta fedele al passo lungo.
I turning vanes arrivano al muso!
Sono stati completamente ridisegnati i turning vanes che hanno il compito di deviare il vortice Y250 secondo i voleri degli aerodinamici così come è stata rivista quella che un tempo si chiamava Bat-wing, il profilo che si ancora sotto al telaio grazie al bulbo della rilevazione dei dati.
I turning vanes nascono ai lati del muso e diventano una sorta di diffusore anteriore...
Bargeboard con tanti... coltelli!
Se quello della W07 Hybrid poteva sembrare un’opera d’arte moderna, il bargeboard della W08 evidenzia quanto sia accurato lo studio di micro-aerodinamica nello studio dei flussi che il team di Brackley riesce a realizzare al CFD: al tradizionale deviatore di flusso con la forma arcuata sono stati aggiunti innumerevoli profili che hanno la funzione di direzionare e energizzare i vortici che lambiscono la monoposto.
Nell’immagine sotto, si osservato i tre “coltelli” che si estendono in avanti rispetto al bargeboard vero e proprio: questi sono sormontati da un profilo che decresce verso l’esterno formando un mini-bargeboard aggiuntivo che a Sochi non esisteva. Non solo, ma al piede dell’elemento principale ci sono altri tre profili orizzontali sormontati da piccoli deviatori di flusso verticali che sono, ovviamente, coordinati per pettinare l’andamento dell’aria.
Naturalmente i flussi vengono poi convogliati verso i deviatori di flusso che sono in tre elementi verticali coordinati con al piede quattro coltelli orizzontali e da mini flap che hanno il compito di orientare i filetti verso l’imboccatura del fondo dove è possibile far scendere l’aria al di sotto per aumentare il riempimento verso il diffusore posteriore.
Nove slot sul fondo davanti alla ruota
Davanti alla ruote posteriore anche la Mercedes si è convertita ad aprire numerosi slot sul bordo di entrata: adesso si contano ben nove soffiaggi inclinati. La Casa di Brackley, quindi, si sta adeguando alle scelte della Ferrari che ha puntato molto sulla flessibilità del fondo per trovare il carico aerodinamico e controllare al meglio il “tyre squirt”. Da segnalare l’apparizione di un doppio convogliatore di flusso nel bordo più esterno del fondo, proprio davanti alla gomma posteriore.
La pinna arriva fino alla T-wing
Come avevamo già avuto modo di segnalare è nuovo il cofano motore che è caratterizzato da una pinna che è più lunga dal solito perché si attacca al supporto in carbonio della T-wing: ora si tratta di una vera e propria “vela” senza alcuno sfogo nella parte superiore, sulla quale sono riportati in grande il numero di gara e le prime tre lettere del cognome del pilota. La carrozzeria si estende verso la coda e avvolge sia il supporto della T-wing che il mono-pilone dell’ala posteriore. La fiancata in coda è molto rastremata e ha sfoghi dell’aria calda limitati. Si osserva, proprio come a Sochi, il profilo a boomerang, che crea un soffiaggio al bordo d’uscita della pancia.
L'alettone posteriore è rettilineo
Tutto nuovo anche l’alettone posteriore che cerca un carico aerodinamico maggiore con un profilo principale perfettamente rettilineo ma a cucchiaio, mentre il flap mobile presenta una V nella parte centrale in prossimità del comando del DRS.
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