Ricciardo: "Simulazione gara saltata a causa di un guasto alla MGU-H"

Daniel Ricciardo ha chiuso il secondo turno di libere del GP d'Austria al quinto posto, staccato di 41 millesimi dal compagno di squadra Max Verstappen che lo ha preceduto in quarta posizione.

Il pilota australiano ha mostrato soddisfazione al termine delle Libere 2, perché il gap dai primi non è troppo elevato. C'è però da considerare la lunghezza contenuta del Red Bull Ring, ma anche il solito aumento di prestazioni che Mercedes e Ferrari dovrebbero avere nelle Qualifiche di domani.

"Il nostro gap dai primi non è ampio, ma il circuito è piccolo. La monoposto oggi era buona. Nelle Libere 1 non era male, mentre nelle Libere 2 è migliorata ancora. Ho trovato strano il comportamento delle gomme. Le Soft non sembrano male, le Ultrasoft buone ma si degradano velocemente dopo pochi chilometri. Dovremo fare buone valutazioni per la gara di domenica".

Nel corso delle Libere 2 Ricciardo si è focalizzato soprattutto nella preparazione delle Qualifiche. Rispetto al turno precedente i meccanici del team hanno modificato in maniera sensibile l'assetto della RB13 numero 3, ma Daniel non è riuscito a fare una simulazione di Qualifica a causa di un guasto alla MGU-H.

"Ci siamo concentrati più sulla simulazione Qualifica rispetto a quella di gara. Ho fatto un cambio d'assetto importante dopo le Libere 1, volevo provare un nuovo set up ed è per questo che abbiamo fatto un buon numero di giri. Alla fine non ho fatto un long run perché abbiamo avuto un problema alla MGU-H".

Per concludere il vincitore del Gran Premio d'Azerbaijan non ha nascosto che la pioggia potrebbe essere la chiave di volta della sua gara. Forse l'unico elemento che potrebbe portarlo in lizza per la vittoria assieme ai due piloti Mercedes e a quelli Ferrari: "Forse con la pioggia potremmo essere più competivi. Potrebbe aprirsi una porta importante per noi se dovesse piovere domenica".