Iscriviti

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Italia

Ricciardo: "Siamo vicini alla Ferrari. Mercedes? Di un altro pianeta"

Daniel ha chiuso sesto le Libere 2 di Silverstone, ma ha lamentato la mancanza di grip sulla sua RB13, meno performante rispetto alle ultime uscite in cui è riuscito a portare a casa 5 podi di fila.

Daniel Ricciardo, Red Bull Racing nella Conferenza stampa

Foto di: Sutton Motorsport Images

Daniel Ricciardo, Red Bull Racing
Daniel Ricciardo, Red Bull Racing RB13
Daniel Ricciardo, Red Bull Racing e Simon Rennie, ingegnere di pista Red Bull Racing
Daniel Ricciardo, Red Bull Racing RB13
Daniel Ricciardo, Red Bull Racing RB13,  sensori aerodinamici
Daniel Ricciardo, Red Bull Racing RB13

Daniel Ricciardo è reduce da cinque podi consecutivi, conditi da una vittoria inaspettata arrivata a Baku, in Azerbaijan. A Silverstone, sede del Gran Premio di Gran Bretagna, il pilota australiano della Red Bull non è apparso così efficace come nelle ultime uscite scorse.

Le RB13 erano partite bene nella sessione mattutina, in cui si erano messe alle spalle entrambe le Ferrari. Nelle Libere 2, invece, Raikkonen e Vettel hanno scavalcato i due piloti Red Bull e Ricciardo si è dovuto accontentare della sesta posizione assoluta, staccato di 1"090 dal miglior tempo di Valtteri Bottas.

"La mia RB13 non l'ho trovata all'altezza di quella che ho avuto il piacere di guidare in Austria", ha affermato nel post libere di oggi Daniel Ricciardo. "Non sono però preoccupato, perché abbiamo un po' di idee per migliorare e le applicheremo questa sera per farci trovare pronti domani".

Daniel si è lamentato per la mancanza di grip in alcune parti della pista: "Oggi non ho trovato tanto grip sia nelle curve lente che in quelle veloci. Alla Cops, Curva 9 l'ho fatta in pieno, ma per me era difficile. Qui con questa monoposto fatichiamo".

Per concludere il suo intervento, Ricciardo non ha fatto mistero di ritenere le Mercedes monoposto di un altro pianeta, almeno sulla pista inglese. Le Ferrari, invece, sembrano molto più alla portata delle due RB13.

"Qui la Mercedes è troppo forte. Lo è stata oggi e lo sarà anche domani. Loro saranno troppo forti. Noi siamo vicini alla Ferrari, ci siamo avvicinati, ma la Mercedes è di un livello superiore al nostro".

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente Vettel: "Il motore nuovo? Al venerdì non si cerca la massima prestazione"
Prossimo Articolo Ferrari: il motore 3 vale 15 cavalli, ma non ha tutte le evoluzioni

Top Comments

Non ci sono ancora commenti. Perché non ne scrivi uno?

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Italia