Ricciardo: "Non sono contento, possiamo fare di più"

Le Red Bull continuano a sembrare in difficoltà, almeno per quanto visto al termine delle prime due sessioni di libere sul tracciato australiano di Melbourne.

Davanti ai propri tifosi, Daniel Ricciardo ha ottenuto un buon terzo crono nelle FP1, mentre nelle FP2 si è fermato sul quinto tempo alle spalle delle due Mercedes e delle due Ferrari.

"Non sono contentissimo, ma penso che possiamo fare di più. Stamattina è andato tutto bene, mentre al pomeriggio abbiamo provato diverse soluzioni. Dobbiamo essere onesti e ammettere che non tutto è andato come avremmo voluto, dobbiamo ragionarci sopra e capire come poter migliorare domani".

"Penso che le Mercedes siano molto più forti, chiaramente Lewis Hamilton è più temibile rispetto a Valtteri Bottas, che al momento appare più in grado di lottare con le Ferrari. Penso però che anche noi possiamo arrivare in quel gruppo, ma la pole position la vedo dura da prendere".

Sicuramente il ritardo della Red Bull palesatosi nei test di Barcellona non è ancora stato colmato, ma Ricciardo cerca di vedere il lato positivo della cosa, sapendo che bisogna lavorare tanto e bene per crescere.

"Le cose al pomeriggio sono andate peggio rispetto al mattino, su questo non c'è dubbio. Abbiamo fatto alcuni cambiamenti che non hanno funzionato secondo quanto io e Max ci aspettavamo. Ma sono tutte cose dalle quali si può imparare. Le Mercedes sono ovviamente più veloci, credo che con un po' di fortuna ce la potremo giocare con le Ferrari".

"Lottare per la vittoria? Ripeto, le Mercedes sono più veloci di noi al momento e ce lo aspettavamo, ma non credo così tanto da essere irraggiungibili. Le Ferrari sono un'incognita, ma anche loro vanno forte. Penso che in questo weekend, se riusciremo a trovare il giusto set-up e a fare un bel giro in qualifica potremo giocarcela con le Rosse. Se Lewis dovesse fare il giro perfetto, allora la pole position diventerebbe quasi un sogno, ma non siamo lontanissimi".

Infine un commento sulle nuove Formula 1, profondamente cambiate nel 2017 grazie ai nuovi regolamenti.

"Sono più divertenti, si sente molto la differenza in trazione, le gomme sono più larghe e c'è più carico aerodinamico. Si può spingere sull'acceleratore con più aggressività quando si è nelle parti più lente, nelle curve 11 e 12 è bellissimo farle in pieno".