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Ricciardo mantiene la promessa: è la prima pole a Monaco

Daniel Ricciardo firma la prima pole della carriera nel GP di Monaco con la Red Bull: l'australiano precede Rosberg e Hanilton ancora bersagliato da un problema tecnico. Vettel è solo quarto a quasi un secondo: Ferrari deludente.

Daniel Ricciardo, Red Bull Racing RB12

Red Bull Content Pool

Daniel Ricciardo mantiene la promessa: aveva detto giovedì che sarebbe partito in pole position nel GP di Monaco e l'australiano ha tenuto fede a quanto aveva dichiarato sbriciolando il record della pista che è stato portato a 1'13"622 (il precedente era di Michael Schumacher e durava dal 2004 con 1'14"439 ottenuto con la F2004). Ricciardo conquista la prima partenza al palo della sua carriera in Formula 1 e regala la 58esima pole della Red Bull Racing che fa subito valere il debutto del nuovo motore Renault che vale tre gettoni di sviluppo.

Dopo il perentorio successo di Max Verstappen al debutto in Spagna, la squadra di Milton Keynes sembra in grado di assumere il ruolo della sfidante della Mercedes, scalzando la Ferrari che viene a mancare sempre nei momenti topici. Nelle strette stradine del Principato, anzi, la RB12 condotta da Daniel Ricciardo si candida alla vittoria con il chiaro intento di rompere le uova nel paniere delle frecce d'argento. Ricciardo vuole cancellare la delusione spagnola con la pole e un successo...

Rosberg si accontenta, Hamilton col muso

Il leader del mondiale, Nico Rosberg è in prima fila con un distacco di soli 169 millesimi di secondo da Ricciardo: il tedesco, che è uno specialista sulla pista di casa, si è lasciato sorprendere dall'australiano, ma è riuscito a mettersi alle spalle Lewis Hamilton. Le Mercedes hanno raggiunto le velocità più alte, segno che sono le monoposto più scariche fra quelle top: una scelta che forse non ha pagato, ma la partita si giocherà domani in partenza.

Se Rosberg non ride, Lewis Hamilton ha il muso lungo: l'inglese per la terza volta quest'anno è stato bersagliato da un problema tecnico all'inizio della Q3. Il campione del mondo è rimasto bloccato alla fine della pit lane ed è stato riportato nel box prima di farlo ripartire per un unico tentativo. Pare che Lewis abbia patito un problema alla pompa della benzina (ha avuto lo stesso guaio anche Rosberg nel primo tentativo della Q1) che gli ha ridotto la potenza a disposizione: la terza piazza, quindi, deve essere considerata una sorta di miracolo.

La Ferrari si perde nel momento decisivo

Una mezza Mercedes è bastata ad Hamilton per stare davanti alla Ferrari di Sebastian Vettel. La Rossa ha illuso nel terzo turno di libere e ha deluso in qualifica. Il pilota tedesco paga quasi un secondo dalla Red Bull di Ricciardo, un distacco inaccettabile su una pista corta come quella di Monaco. La SF16-H non è riuscita a fare il salto di qualità in Q3, ma ha ripetuto solo il tempo del tedesco in Q2. La Rossa è parsa lenta nell'ultimo tratto del tracciato, ma è inspiegabile come mai la squadra di Maranello perda la bussola nei momenti decisivi.

La Ferrari, quindi, è la grande bocciata delle qualifiche, visto che Kimi Raikkonen è addirittura sesto in pista (sopraffatto dal sottosterzo), dietro all'ottimo Nico Hulkenberg con la Force India, ma il finlandese scivolerà in 11esima posizione della griglia per la penalizzazione di cinque piazze per la sostituzione del cambio.

Vettel è deluso da questa Rossa

I vertici del Cavallino devono cominciare a trarre delle conclusioni: la Toro Rosso con il motore Ferrari del 2015 è arrivata a due decimi dalla Rossa di punta. E' evidente che nel lavoro in pista c'è qualcosa che non funziona per cui la Ferrari è l'unica che non migliora. "Avremmo potuto fare la pole - ha detto Vettel polemico - se la macchina avesse funzionato come doveva, ma non è stato così. Sono molto deluso!".

Ottima la prestazione di Carlos Sainz con la Toro Rosso: lo spagnolo centra un settimo posto grazie al quale ha rifilato quasi mezzo secondo al compagno Daniil Kvyat, nono. Ci si aspettava di più da Sergio Perez con la seconda Force India, anche se la squadra di Silverstone ha portato ben due vetture in Q3.

Montecarlo esalta Fernando Alonso: lo spagnolo ha regalato una decima piazza alla McLaren, ma non si illuda Ron Dennis perché il valore della MP4-31 è quello mostrato da Jenson Button, 13esimo. Il resto questa volta ce l'ha messo l'iberico...

Williams, che delusione!

Desolante la prestazione delle Williams: si sapeva che la FW38 avrebbe sofferto sulle stradine del Principato, ma nessuno avrebbe scommesso che entrambi i piloti del team di Grove sarebbero rimasti fuori dalla Q3: Valtteri Bottas ha chiuso 11esimo con il tempo di 1'15"352, mentre Felipe Massa, che non ha mai trovato il ritmo giusto nel week end, è addirittura 14esimo con un distacco di 1"3 dalla vetta (il miglior tempo della seconda sessione è stato di Rosberg in 1'14"043).

Esteban Gutierrez è 12esimo con la migliore Haas: il messicano si è adattato meglio all'ostico tracciato di Montecarlo con la Haas che sembra soffrire i tratti lenti, visto che Romain Grosjean ha preso tre decimi dal più giovane compagno sudamericano. Il transalpino non ha trovato un set up adatto e ha dovuto fare i conti con una monoposto troppo nervosa.

Kevin Magnussen non ha brillato con la Renault R.S.16: il danese è 16esimo pur disponendo del motore evoluzione. Il pilota nordico dovrà andare dai commissari sportivi per essere entrato in pista durante una ripartenza dopo le bandiere rosse mentre il semaforo era ancora rosso. Verrà sicuramente penalizzato!

Verstappen rompe lo sterzo contro il rail in Q1!

Max Verstappen ha causato la seconda bandiera rossa della qualifica: l'olandese in Q1 ha toccato con la ruota anteriore destra il rail dell'ultima chicane delle Piscine e con un braccio dello sterzo rotto si è schiantato contro le battiere. L'olandese in gara scatterà dell'ultima fila: il vincitore del GP di Spagna è parso piuttosto nervoso, visto che aveva già urtato i guard rail a Massenet nel corso dell'ultimo turno di prove libere. Il baby fenomeno è andato oltre i limiti della RB12 per cercare di stare vicino a Daniel Ricciardo che dispone del nuovo motore Renault che vale quasi tre decimi. Ha esagerato e paga la sua esuberanza giovanile.

Nasr: motore Ferrari in fumo

Peggio ancora è andata a Felipe Nasr: il brasiliano ha visto esplodere il suo motore Ferrari nel primo giro lanciato della Q1 all'uscita del Tunnel. La Sauber C35 è stata accostata al lato della pista con un'enorme fumata nel retrotreno. La direzione gara aveva disposto la bandiera rossa per pulire la pista scivolosa nel punto più pericoloso del tracciato.

Non è andata molto meglio a Marcus Ericsson che è stato il primo pilota tagliato nella Q1 con il 16esimo tempo: lo svedese è stato beffato da Kevin Magnussen di appena 46 millesimi di secondo, mentre Jolyon Palmer con la seconda R.S.16 (non dotata del nuovo motore Renault) è riuscito a mettersi alle spalle solo le due Manor. La notizia è che Ryo Haryanto ha fatto meglio del "gioiellino" della Mercedes, Pascal Wehrlein, ultimo in pista.

PosizionePilotaTeamAutoTempo
1 AustraliaDaniel Ricciardo  AustriaRed Bull Racing Red Bull RB12 1:13.622
2 GermaniaNico Rosberg  GermaniaMercedes Mercedes F1 W07 Hybrid 1:13.791
3 Regno UnitoLewis Hamilton  GermaniaMercedes Mercedes F1 W07 Hybrid 1:13.942
4 GermaniaSebastian Vettel  ItaliaFerrari Ferrari SF16-H 1:14.552
5 GermaniaNico Hulkenberg  IndiaForce India Force India VJM09 1:14.726
6 SpagnaCarlos Sainz Jr.  ItaliaToro Rosso Toro Rosso STR11 1:14.749
7 MessicoSergio Perez  IndiaForce India Force India VJM09 1:14.902
8 RussiaDaniil Kvyat  ItaliaToro Rosso Toro Rosso STR11 1:15.273
9 SpagnaFernando Alonso  Regno UnitoMcLaren McLaren MP4-31 1:15.363
10 FinlandiaValtteri Bottas  Regno UnitoWilliams Williams FW38 1:15.273
11 FinlandiaKimi Raikkonen  ItaliaFerrari Ferrari SF16-H 1:14.732
12 MessicoEsteban Gutierrez  Stati UnitiHaas F1 Team Haas VF-16 1:15.293
13 Regno UnitoJenson Button  Regno UnitoMcLaren McLaren MP4-31 1:15.352
14 BrasileFelipe Massa  Regno UnitoWilliams Williams FW38 1:15.385
15 FranciaRomain Grosjean  Stati UnitiHaas F1 Team Haas VF-16 1:15.571
16 DanimarcaKevin Magnussen  FranciaRenault F1 Team Renault R.S.16 1:16.058
17 SveziaMarcus Ericsson  SvizzeraSauber Sauber C35 1:16.299
18 Regno UnitoJolyon Palmer  FranciaRenault F1 Team Renault R.S.16 1:16.586
19 Rio Haryanto  Regno UnitoManor Racing Manor MRT05 1:17.295
20 GermaniaPascal Wehrlein  Regno UnitoManor Racing Manor MRT05 1:17.452
21 Paesi bassiMax Verstappen  AustriaRed Bull Racing Red Bull RB12 1:22.467
22 BrasileFelipe Nasr  SvizzeraSauber Sauber C35

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