Ricciardo: l'apertura Mercedes era allettante, ma la Red Bull...
Daniel Ricciardo rimane fiducioso che la sua decisione di rimanere alla Red Bull lo ripagherà nel lungo termine, nonostante l'apertura della Mercedes dopo il ritiro di Nico Rosberg.
Foto di: Red Bull Content Pool
L'australiano ha esordito nel 2012 con la Toro Rosso, prima di entrare alla Red Bull nel 2014, anno in cui ha subito colto tre vittorie.
Dopo un 2015 difficile, Ricciardo è stato costantemente tra i migliori lo scorso anno, ottenendo anche una vittoria in Malesia ed il terzo posto finale nel Mondiale.
Daniel ha un contratto con la Red Bull fino alla fine del 2018 e sembra proprio convinto che sarà questa squadra a condurlo verso il suo primo titolo.
L'australiano, tuttavia, riconosce che l'opzione Mercedes sarebbe allettante per qualunque pilota.
"Non sarei sorpreso se venisse fuori che quasi tutti sono stati in contatto con loro" ha detto Ricciardo a Motorsport.com.
"Come ho detto fin dall'inizio, chi otterrà quel posto, penso che dovrà apprezzarlo molto perché non capita tutti i giorni che qualcuno ti offra questo genere di opportunità".
"Ma io ho esteso il mio contratto con la Red Bull perché ho fiducia in loro. Vedremo se giocherà a mio favore".
"Mi è stato chiesto chi prenderà la Mercedes, ma non sono ancora sicuro. Bottas è emerso come favorito, ma vedremo".
"Qualunque cosa accada, spero che saremo lì con loro e che io e Max possiamo sorridere dei nostri accordi a lungo termine con la Red Bull".
Anche se ormai Ricciardo si è affermato come uno dei top driver della Formula 1, Daniel insiste sul fatto che i prossimi due anni saranno cruciali per determinare quanto successo avrà nella sua carriera.
"In un certo senso, ogni anno è importante, soprattutto quando ti avvicini alla fine dei 20, si tratta di un periodo molto importante della mia carriera".
"Penso di aver già stabilito la mia dimensione, ma se davvero voglio essere al top nei prossimi cinque anni, penso che sia un momento cruciale per me".
"Voglio davvero ottenere il titolo mondiale e se succederà con la Red Bull, sarebbe davvero perfetto. Se non sarà così, allora cercherò di preparare la prossima fase della mia carriera".
Intervista di David Malsher
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