Iscriviti

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Italia

Ricciardo: "Il pit stop non è stata una mia scelta. Il team non era pronto!"

Daniel Ricciardo furibondo al termine della corsa che sembrava essere nelle sue mani. Un errore del box al pit stop lo ha privato del primo successo stagionale e della quarta vittoria della carriera. L'australiano scuro in volto a fine gara.

Il podio: Daniel Ricciardo, Red Bull Racing, secondo; Lewis Hamilton, Mercedes AMG F1, vincitore del

Foto di: XPB Images

Daniel Ricciardo, Red Bull Racing RB12
Il podio: Daniel Ricciardo, Red Bull Racing, secondo; Lewis Hamilton, Mercedes AMG F1, vincitore del
Il podio: Daniel Ricciardo, Red Bull Racing, secondo; Lewis Hamilton, Mercedes AMG F1, vincitore del
Daniel Ricciardo, Red Bull Racing RB12
Lewis Hamilton, Mercedes AMG F1 W07 Hybrid precede Daniel Ricciardo, Red Bull Racing RB12
Daniel Ricciardo, Red Bull Racing
Daniel Ricciardo, Red Bull Racing firma autografi ai tifosi

Ieri la prima pole position della carriera, per di più ottenuta sul mitico tracciato cittadino di Monte-Carlo. Sembrava il preludio a un successo cercato, voluto fortemente, invece oggi Daniel Ricciardo ha avuto un brusco risveglio e si è dovuto accontentare della seconda posizione al termine del sesto Gran Premio del Mondiale 2016 di F.1.

L'australiano era partito molto bene dopo l'avvio della corsa avvenuto - inspiegabilmente - dietro la Safety Car. Ricciardo ha condotto fino al pit stop, quando i meccanici della Red Bull non si sono fatti trovare pronti con il giusto set di gomme e Daniel è rimasto fermo con una sola gomma montata, in attesa delle altre tre.

Al rientro in pista si è trovato alle spalle di Hamilton, che poi non ha avuto difficoltà a condurre la corsa sino allo sventolare della bandiera a scacchi. Nel giro di rientro, Ricciardo è stato protagonista di un team radio di fuoco: "Non tentate di dirmi nulla, perché nulla potrebbe farmi stare meglio di come sto. Nulla".

Dopo il podio l'australiano ha rincarato la dose: "Non voglio nemmeno commentarla la gara. Ringrazio i tifosi che mi hanno seguito e incitato per tutto questo fine settimana".

"Gli spettatori devono essersi divertiti, ma per me non è certo stato così eccitante. Sono due settimane di fila che succedono certe cose. Sono stato chiamato ai box e la chiamata non l'ho fatta io. I meccanici avrebbero dovuto essere pronti. Tutto ciò fa molto male. Non ho nient'altro da dire".

Poi ecco un breve commento sulla gara: "Eravamo veloci. Sul bagnato ho spinto e il pit stop ci ha messo in competizione con Lewis. Non avremmo dovuto essere in lotta tra noi. Ero il più veloce in ogni condizione, ma il secondo posto non ha mostrato tutto questo".

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente Ricciardo: "Non mi aspettavo una penalizzazione di Lewis"
Prossimo Articolo Ericsson sarà penalizzato di tre posizioni in griglia in Canada

Top Comments

Non ci sono ancora commenti. Perché non ne scrivi uno?

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Italia