Ricciardo: "Forse me ne andrò dalla Red Bull, ma avrò rispetto per il team"
L'australiano è uno degli uomini-mercato di questa stagione. Lui, così come Bottas, Hamilton e Raikkonen è in scadenza di contratto al termine del 2018. Horner: "Siamo rilassati, abbiamo opzioni valide per sostituirlo".
Foto di: Steven Tee / Motorsport Images
Daniel Ricciardo ha iniziato la stagione 2018 cogliendo il quarto posto al Gran Premio d'Australia, sfiorando il podio nella gara di casa. La delusione per non aver finito la corsa tra i primi tre è stata in parte mitigata dall'essere risultato senza dubbio il pilota più efficace e meglio piazzato della scuderia Red Bull Racing, considerando che il compagno di squadra Max Verstappen non è andato oltre la sesta posizione dopo aver commesso un errore alla prima chicane nel corso della gara.
Ora la Formula 1 si appresta ad affrontare la seconda gara della stagione, ma per Ricciardo è anche il momento di guardarsi attorno, perché deve necessariamente trovare una sistemazione per il futuro. Il suo contratto con la Red Bull scade proprio al termine del 2018, dunque dovrà iniziare a guardarsi attorno e sondare il mercato per scegliere al meglio la sua prossima destinazione e sfruttare al massimo quello che potrebbe essere il miglior contratto della sua carriera in F.1.
"Certo, è la prima volta che potrei avere più di un'opzione e per me è eccitante e grandioso", ha detto Daniel a Motorsport.com, ricordando che al termine di questa stagione saranno in scadenza di contratto anche Kimi Raikkonen alla Ferrari e Valtteri Bottas alla Mercedes. "Voglio però guardare al mercato nel modo giusto".
"Non voglio mancare di rispetto a nessuno. Forse mi sposterò, ma non voglio farlo e puntare il dito addosso alla mia squadra attuale. Qualunque cosa faccia, la Red Bull ha comunque fatto tantissimo per la mia carriera, dunque sarebbe sbagliato parlare male dei ragazzi con cui sto lavorando. Non lo farò in alcun caso".
"Credo sia solo una cosa che riguarda me, non è certo per quello che hanno fatto o stanno facendo i ragazzi che lavorano con me. Farò le mie scelte, ci penserò, ma farò di tutto perché rimanga rispetto tra noi".
Christian Horner, team principal della Red Bull, ha affermato che sarà davvero fastidioso sentirsi rivolgere domande sul futuro di Daniel in ogni fine settimana della stagione: "Ciò che infastidisce è che certamente a ogni Gran Premio ci sarà qualcuno che lo chiederà. Ma dovrebbero farlo in teoria anche con Bottas, Hamilton e Raikkonen".
"Siamo relativamente rilassati perché abbiamo ottime opzioni qualora Daniel andasse via. Noi vogliamo piloti che vogliano essere in questo team. Non mi sembra giusto forzare una decisione".
Informazioni aggiuntive di Andrew van Leeuwen
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