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Ricciardo è stato rallentato da un problema all'ala anteriore della sua Red Bull

Daniel ha spiegato che si è danneggiata sul lato sinistro un paio di giri prima del pit stop e che una decina di giri più tardi ha ceduto anche sul lato destro.

Daniel Ricciardo, Red Bull Racing RB14

Foto di: Steven Tee / Motorsport Images

Daniel Ricciardo, Red Bull Racing RB14
Daniel Ricciardo, Red Bull Racing RB14, supera Carlos Sainz Jr., Renault Sport F1 Team R.S. 18
Daniel Ricciardo, Red Bull Racing
Daniel Ricciardo, Red Bull Racing RB14, precede Kevin Magnussen, Haas F1 Team VF-18
Daniel Ricciardo, Red Bull Racing RB14, segue Max Verstappen, Red Bull Racing RB14

Non è stata una domenica fortunata quella di Daniel Ricciardo. Il pilota della Red Bull sembrava avere in pugno il gradino più basso del podio del GP di Francia, ma nel finale ha improvvisamente rallentato parecchio, permettendo alla Ferrari di Kimi Raikkonen di raggiungerlo e di superarlo.

Dai team radio del pilota australiano sembrava che si potesse trattare nuovamente di un problema con la power unit Renault, ma dopo la gara Daniel ha chiarito ai microfoni di Sky Sport F1 HD che in realtà c'è stato un problema sulla sua ala anteriore.

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"Ho avuto un problema all'ala anteriore: si è danneggiata sul lato sinistro due giri prima del pit stop, ma non ho ancora capito come. Non so se ho colpito dei detriti o se si è trattato di un cedimento" ha detto Ricciardo.

"Con le gomme soft questo ci ha generato molto sottosterzo, perché purtroppo la squadra si è accorta di questo problema solo in occasione del pit stop e non ha avuto tempo per reagire. Dopo una decina di giri poi si è rotto qualcosa anche sul lato destro dell'ala, quindi avevo più o meno il carico di una Formula 3 sull'anteriore" ha aggiunto.

Inevitabilmente, c'è un po' di delusione per aver visto sfumare un podio che avrebbe meritato: "Peccato perché alla fine del primo stint avevo recuperato un po' su Verstappen ed avevo un buon margine su Kimi. Le cose stavano andando bene, ma poi l'ala danneggiata ha rovinato la mia gara".

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