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Report Strategie: ecco come una frazione di secondo ha permesso a Hamilton di vincere in Germania

James Allen analizza il Gran Premio di Germania ma anche la pioggia caduta in gara, l'incidente di Vettel e le soste sotto regime di Safety Car che hanno cambiato il risultato di una gara che sembrava segnata.

James Allen Race Strategy Report - GP di Germania

James Allen Race Strategy Report - GP di Germania

James Allen

Motorsport Blog

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La F1 è uno sport in cui anche il margine più piccolo fa la differenza e alcuni Gran Premi mettono in risalto questo assunto. Il Gran Premio di Germania 2018 è stato senza dubbio uno di questi.
 
A beffare Sebastian Vettel è stato un piccolo bloccaggio di una ruota posteriore che, su pista umida, gli ha fatto crollare sportivamente il mondo addosso. E' stata una frazione di secondo anche quella che ha permesso a Lewis Hamilton di rimanere in pista quando era stato chiamato ai box per effettuare il pit stop, ed è stata una chiamata che gli ha permesso di montare gomme Ultrasoft che lo hanno portato a vincere la gara nonostante qualche scroscio di pioggia.
Sebastian Vettel, Ferrari SF71H, leads Valtteri Bottas, Mercedes AMG F1 W09, Kimi Raikkonen, Ferrari SF71H, and Max Verstappen, Red Bull Racing RB14
Sebastian Vettel, Ferrari SF71H, leads Valtteri Bottas, Mercedes AMG F1 W09, Kimi Raikkonen, Ferrari SF71H

Photo by: Glenn Dunbar / LAT Images

Ecco come un 2 contro 1 per la Ferrari si è tramutato in un 2 contro 1 per la Mercedes

La Ferrari ha potuto sfruttare una situazione di 2 contro 1 a inizio gara con Valtteri Bottas da solo contro le due Ferrari di Vettel e Raikkonen. Hamilton, infatti, è scattato dalla 14esima posizione.
 
Dopo un problema idraulico nelle Qualifiche, Lewis è partito al di fuori della Top 10, così ha deciso di prendere il via della gara con gomme Soft, cercando di attendere e vedere cosa sarebbe successo nella prima parte di gara per ciò che riguarda il meteo, per poi passare alle Ultrasoft nell'ultima parte della gara.
 
La prima decisione degna di nota della gara è arrivata al giro 14, quando la Ferrari ha cercato di sfruttare Raikkonen per portare Bottas ai box per effettuare il primo pit stop. Una scelta che per Valtteri non sarebbe stata ottimale, in più avrebbe aiutato Vettel ad avere meno pressione.
Kimi Raikkonen, Ferrari SF71H, makes a pit stop
Kimi Raikkonen, Ferrari SF71H, makes a pit stop

Photo by: Steven Tee / LAT Images

Mercedes, invece, stava cercando di far durare più a lungo possibile le gomme Ultrasoft di Bottas per cercare di salvarle sino all'avvio della pioggia. In quel modo il finlandese sarebbe passato dalle Ultrasoft alle Intermedie.

Il team di Brackley ha provato anche a indirizzare la gara di Hamilton - partito su Soft - su un GP a una sola sosta, facendogli montare un set di Ultrasoft negli ultimi giri della gara qualora la pioggia non fosse caduta.

C'era un'altra ragione legata al pit stop di Raikkonen avvenuto al 14esimo giro: coprire Hamilton, il quale stava rimontando posizioni su posizioni, giro dopo giro. Una volta uscito dal pit stop, Raikkonen è finito davanti a Hamilton e in quel frangente ha potuto sfruttare le gomme più fresche per allontanarsi subito dall'inglese all'inizio del suo secondo stint.

Kimi Raikkonen, Ferrari SF71H
Kimi Raikkonen, Ferrari SF71H

Photo by: Manuel Goria / Sutton Images

Raikkonen è riuscito a rientrare su Bottas mentre quest'ultimo ha effettuato il suo pit stop. In quel momento era altamente improbabile che Raikkonen riuscisse a chiudere la gara con un solo pit stop nonostante le sue fantastiche capacità di gestione delle gomme. Kimi era impegnato in una strategia a due soste.

E questa è la terza ragione per cui la Ferrari ha mandato ai box Raikkonen così presto, perché nessuno era sicuro di nulla: nel corso della gara avrebbe potuto piovere, oppure fare molto caldo. Una gara calda con blistering alle gomme avrebbe reso perfetta una strategia a due soste.

Dunque diversificando le strategie tra i due piloti, la Ferrari si era messa in una posizione invidiabile per avere le maggiori possibilità di vittoria.

Kimi Raikkonen, Ferrari SF71H and Sebastian Vettel, Ferrari SF71H
Kimi Raikkonen, Ferrari SF71H and Sebastian Vettel, Ferrari SF71H

Photo by: Manuel Goria / Sutton Images

Giochi di squadra

Avendo giocato di squadra chiamando Raikkonen ai box per la prima sosta, la Ferrari ha usato un approccio differente con Vettel, fermandolo al 25esimo passaggio per montare gomme Soft. Sebastian è rientrato in pista alle spalle di Raikkonen, ma il tedesco aveva gomme più fresche di 11 giri rispetto al compagno di squadra e con una strategia differente.

Questo ha presentato una situazione di conflitto. L'assenza della pioggia in pista ha fatto sì che nessun pilota volesse rimanere alle spalle del compagno per mettersi in coda al pit stop in attesa di montare gomme da bagnato qualora la pioggia fosse iniziata a cadere.

Rimanendo dietro a Raikkonen, Vettel non sarebbe riuscito a sfruttare la freschezza delle sue gomme per aprire il gap nei confronti delle Mercedes. Così si è messo in scia a Raikkonen. Vettel ha detto al suo muretto "Questo è sciocco. Avete visto le temperature delle mie gomme? Si stanno alzando. Cosa aspettate?".

Vale la pena ricordare che, come già accaduto al recente Gran Premio di Francia, Vettel, con gomme usate, era stato intimato di lasciar passare Raikkonen, in possesso di gomme più fresche nell'ultima parte di gara. In quel frangente Raikkonen riuscì a prendere e passare Ricciardo nel giro finale della gara e a salire sul podio.

E' un gioco di squadra. Questa situazione è durata sino al giro 39 quando la Ferrari, sotto pressione dalle richieste di Vettel, ha chiesto a Raikkonen di cedere la posizione al tedesco.

This situation lasted until Lap 39 when Ferrari, under pressure from Vettel, asked Raikkonen in the clear terms that he had requested to let Vettel through.  

Sebastian Vettel, Ferrari SF71H, leads Kimi Raikkonen, Ferrari SF71H
Sebastian Vettel, Ferrari SF71H, leads Kimi Raikkonen, Ferrari SF71H

Photo by: Andy Hone / LAT Images

In quel momento la Ferrari si è trovata sotto pressione da parte delle due Mercedes, capaci di tornare a mettere pressione sulle due Rosse a partire da quel frangente di gara.

Hamilton, partito su gomme Soft, ha avuto una strategia più flessibile perché è riuscito a rimanere in pista più a lungo, riuscendo afare il punto della situazione sul meteo. Mercedes è riuscita ad avere l'informazione che pochi giri dopo ci sarebbe stato un rapido scroscio di pioggia, ma intenso, che avrebbe potuto interessare la Curva 6.

Questo ha permesso al team di farsi un'idea riguardo la strategia legata alle gomme e di capire che il piano originale, ovvero far passare Hamilton dalle gomme Soft a quelle Ultrasoft, sarebbe stata eccellente.

Le Ultrasoft hanno garantito una trazione migliore rispetto alle Soft sull'asfalto scivoloso, per cui Hamilton si è trovato con un set di gomme più performante rispetto alle Ferrari, ma anche a Bottas e Verstappen.

Fernando Alonso, McLaren MCL33
Fernando Alonso, McLaren MCL33

Photo by: Mark Sutton / Sutton Images

Sauber, McLaren e Red Bull hanno deciso di montare gomme intermedie quando ha iniziato a piovere, ma Leclerc, Alonso e Verstappen sono stati richiamati celermente ai box per montare gomme slick per un chiaro errore. Montare le Intermedie si è rivelato un azzardo, perché la pioggia non è stata intensa a tal punto da far performare le mescole tassellate.

La pioggia è caduta in due momenti distinti. Nel secondo di questi è scesa in maniera più violenta. I tempi sul giro si sono alzati considerevolmente ma Hamilton sulle Ultrasoft è stato capace di recuperare tanti secondi su Vettel e Raikkonen, in crisi con le Soft.

L'incidente di Vettel è sembrato innocuo a sufficienza e sarebbe un attimo suggerire che sia finito fuori pista a causa della pressione che in quel momento stava esercitando Hamilton sul leader della corsa. La situazione è stata resa più insidiosa dal meteo e anche dalle gomme rovinate nei giri in cui il ferrarista è rimasto alle spalle di un Raikkonen più lento.

Sebastian Vettel, Ferrari SF71H crashes out of the race
Sebastian Vettel, Ferrari SF71H crashes out of the race

Photo by: Hasan Bratic / Sutton Images

Sarebbe certamente più accurato dire che, una visto Hamilton passare sulle Ultrasoft, Vettel non avrebbe più avuto l'opportunità di fermarsi per montare le stesse mescole dell'avversario e vincere la corsa.

E forse, come a Singapore l'anno scorso, era consapevole che con il mutare delle condizioni a causa della pioggia, Hamilton sarebbe diventato maggiormente insidioso e così ha cercato di rispondere ai tempi del rivale.

Nell'ultima frazione di gara, Mercedes ha comunque mostrato qualche tensione di troppo perdendo tempo nel corso della sosta box di Bottas per la mancanza di gomme giuste e la chiamata sbagliata in pit lane a Hamilton, che gli è costata una reprimenda a fine gara da parte dei commissari.

Il rientro in pista all'ultimo secondo di Hamilton mentre era intento a rientrare ai box per effettuare una seconda sosta gli ha consegnato la vittoria. Alla ripartenza, una volta tornata ai box la Safety Car, Bottas ha avuto l'opportunità di attaccare Hamilton avendo gomme più fresche e performanti, ma il team ha contattato via radio il finlandese, congelando le posizioni in gara.

Lewis Hamilton, Mercedes AMG F1 W09, and Valtteri Bottas, Mercedes AMG F1 W09, wave in celebration of victory
Lewis Hamilton, Mercedes AMG F1 W09, and Valtteri Bottas, Mercedes AMG F1 W09, wave in celebration of victory

Photo by: Glenn Dunbar / LAT Images

Il Report Strategie di gara UBS è scritto da James Allen con l'aiuto di dati provenienti da diversi strateghi dei team di F1 e dalla Pirelli.

Race History Chart

Race history

Kindly provided by Williams Martini Racing, click to enlarge

Gentilmente offerti dalla Williams Martini Racing, fai click per allargare l'immagine.

Il numero di giri è sull'asse orizzontale; il gap tra il leader e gli altri piloti è sull'asse verticale.

Un segno positivo è una curva ascendente mentre il carico di benzina diminuisce. Un segno negativa è una curva in calo.

Classifica gomme usate

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