Iscriviti

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Italia
Analisi

Report Strategie: ecco come la Ferrari ha preso il comando in Belgio

James Allen analizza il Gran Premio del Belgio, dove la Ferrari ha inflitto una sconfitta significativa alla Mercedes, intensificando la lottaper il Mondiale tra Lewis Hamilton e Sebastian Vettel.

James Allen Race Strategy Report - Belgian GP

James Allen Race Strategy Report - Belgian GP

James Allen

Motorsport Blog

Motorsport Blog

Quello di domenica è stato un Gran Premio del Belgio insolito sotto molti aspetti dal punto di vista della strategia. Quella di Spa di solito è una delle gare più difficili della stagione per il degrado degli pneumatici e vediamo parecchie mosse strategiche e cambiamenti di posizioni.

Ma gli pneumatici a basso degrado di quest'anno hanno fatto sì che solo una posizione sia cambiata in gara grazie alla strategia: quella persa dalla Renault di Carlos Sainz. Per il resto, ci sono stati pochissimi movimenti.

Nelle prime posizioni questo è stato dovuto al fatto che le qualifiche sul bagnato e le penalizzazioni per le sostituzioni delle componenti del motore hanno separato le auto più veloci sulla griglia. Lewis Hamilton e Sebastian Vettel si sono ritrovati isolati al vertice, con le due Force India in seconda fila che hanno fatto da "tamponi" tra loro e la Red Bull di Max Verstappen.

Max Verstappen, Red Bull Racing RB14, passes Esteban Ocon, Racing Point Force India VJM11

Max Verstappen, Red Bull Racing RB14, s Esteban Ocon, Racing Point Force India VJM11

Photo by: Sam Bloxham / LAT Images

Questo ha aperto un divario considerevole ed ha permesso alla coppia di testa di correre priva di interferenze da parte delle strategie delle seconde guide con tentativi di undercut. Ed è la prima volta che è successo in questa stagione.

Valtteri Bottas è scattato dal fondo dello schieramento, mentre Kimi Raikkonen era indietro a causa di un errore strategico in qualifica: non era in pista quando nel finale le condizioni stavano migliorando e i tempi sono calati. Per questo ha preso il via dalla sesta posizione. A peggiorare la situazione, alla partenza è stato colpito da Ricciardo, che gli ha forato una gomma e danneggiato il fondo.

Dove la gara è stata vinta o persa

Lewis Hamilton, Mercedes AMG F1 W09, leads Sebastian Vettel, Ferrari SF71H at Eau Rouge

Lewis Hamilton, Mercedes AMG F1 W09, leads Sebastian Vettel, Ferrari SF71H at Eau Rouge

Photo by: Zak Mauger / LAT Images

A Spa la classifica può anche essere scossa dall'ingresso della Safety Car nelle parti conclusive della corsa, ma quest'anno non è successo. Per i leader quindi si è profilata una corsa senza intoppi.

La gara di Spa spesso si basa sulle strategie anche per il carico dell'ala posteriore, fondamentale per sfruttare il lungo rettilineo che porta a Les Combes per provare a fare dei sorpassi. Il Gran Premio del Belgio si è deciso più volte in questo modo e anche quest'anno è andata così.

La Ferrari aveva meno ala della Mercedes, ma aveva anche più grip in uscita da La Source ed una migliore erogazione di potenza sui rettilinei. Questo è bastato a Vettel per prendersi la leadership nel corso del primo giro.

Quando poi c'è stata la ripartenza dopo la Safety Car, Hamilton non è entrato in maniera ottimale alla Bus Stop e questo ha compromesso le sue possibilità di avvicinarsi abbastanza per ottenere la scia di Vettel ed approfittare del vento che soffiava contrario sul rettilineo di Les Combes. A quel punto il ferrarista ha avuto il sopravvento.

Sebastian Vettel, Ferrari SF71H, leads Lewis Hamilton, Mercedes AMG F1 W09, after the restart

Sebastian Vettel, Ferrari SF71H, leads Lewis Hamilton, Mercedes AMG F1 W09, after the restart

Photo by: Sam Bloxham / LAT Images

L'unico momento in cui Hamilton è riuscito ad avvicinarsi è stato quando si è fermato ai box con un giro d'anticipo, ma Vettel gli ha risposto un giro più tardi. Con tre secondi di vantaggio, Vettel non correva il rischio di un undercut, ma alcune persone potrebbero chiedersi perché la Ferrari abbia aspettato la sosta della Mercedes prima di fermarsi, visto che ha riportato Hamilton ad un solo secondo di distacco, mettendo alla squadra la pressione di dover effettuare un cambio gomme perfetto.

Il motivo è semplice: se avessero fatto al contrario, Vettel sarebbe stato vulnerabile se fosse entrata in pista la Safety Car. Se fosse successa una cosa di questo tipo, Hamilton rimanendo in pista avrebbe avuto la possibilità di perdere meno tempo nella sosta e di portarsi al comando della gara.

Il rischio che potesse verificarsi una situazione di questo tipo è stato quindi considerato più alto di quello che si è preso la Ferrari.

Un weekend difficile per i numeri due

Debris from the rear wing of Ricciardo flies through the air

Debris from the rear wing of Ricciardo flies through the air

Photo by: Andrew Hone / LAT Images

Sia Raikkonen che Bottas hanno avuto un weekend complicato. Bottas ha chiuso quarto, ma ha preso il via 17esimo a causa delle penalità legate al motore. Per questo ha scelto di iniziare la gara con le gomme morbide.

Un primo pit stop obbligato dall'ala anteriore danneggiata nell'incidente alla prima curva non è stato così dannoso perché gli ha permesso di effettuare la sosta in regime di safety car e di passare sulle gomme supersoft.

Questa è stata una decisione interessante, visto che aveva deciso di partire con le gomme morbide, con l'intenzione di fare uno stint più lungo rispetto alle vetture che lo precedevano e guadagnare posizioni in pista.

Valtteri Bottas, Mercedes AMG F1 W09, passes Stoffel Vandoorne, McLaren MCL33

Valtteri Bottas, Mercedes AMG F1 W09, passes Stoffel Vandoorne, McLaren MCL33

Photo by: Steven Tee / LAT Images

Ma la Mercedes ha ritenuto che avere la gomma più morbida per la ripartenza sarebbe stato più prezioso per cercare di rimontare e guadagnare punti. Anche Vandoorne è rientrato con la Safety Car per montare delle gomme medie, ma queste non si sono rivelate veloci in condizione di gara.

Si trattava praticamente della gomma soft dello scorso anno e, anche se le squadre conoscono bene quella gomma, si è mostrata lenta rispetto alla supersoft.

Grandi decisioni sulle strategie in corso

Lewis Hamilton, Mercedes AMG F1, 2nd position, and Sebastian Vettel, Ferrari, 1st position, on the podium

Lewis Hamilton, Mercedes AMG F1, 2nd position, and Sebastian Vettel, Ferrari, 1st position, on the podium

Photo by: Joe Portlock / LAT Images

I contendenti al titolo ora sono chiaramente Vettel e Hamilton.

Sarà interessante vedere quanto tempo farà passare la Mercedes prima di decidere di assegnare a Bottas un ruolo di supporto nei confronti di Hamilton nel Mondiale piloti. L'obiettivo della strategia di gara in Mercedes è sempre stato quello di cercare di vincere la gara o di ottenere il miglior risultato possibile per la classifica costruttori.

Ma, diversamente, si può anche scegliere delle strategie subottimali per la seconda guida, che non aiutano il suo risultato finale, ma costringono gli avversari a compromettere anche la loro.

Kimi Raikkonen, Ferrari SF71H, with rear puncture on lap one

Kimi Raikkonen, Ferrari SF71H, with rear puncture on lap one

Photo by: Manuel Goria / Sutton Images

Con la Ferrari che sembra una vettura superiore, il ruolo di Raikkonen e Bottas nel risultato delle prossime gare sarà fondamentale per le possibilità dei loro compagni di squadra di portare a casa il titolo.

Raikkonen è già stato utilizzato per delle strategie volte ad influenzare il processo decisionale della Mercedes ed aiutare Vettel ad ottenere un risultato migliore.

Fino ad ora invece la Mercedes ha permesso a Bottas di continuare a condurre la sua gara, ma si tratta di capire se adesso glielo permetterà ancora.

Il report strategie UBS è scritto da James Allen con i dati e gli input forniti da diversi strateghi dei team di F1 e della Pirelli.

Opening lap on the Kemmel Straight

Opening lap on the Kemmel Straight

Photo by: Sam Bloxham / LAT Images

Grafico della storia della corsa

Belgian GP race history

Belgian GP race history

Photo by: Williams Martini Racing

Il numero di giri è sull'asse orizzontale, mentre il divario dal leader è sull'asse verticale.

Una curva verso l'alto quando cala il carico di carburante è un segno positivo. Una curva verso il basso quando entra in gioco il degrado delle gomme invece è un segno negativo.

Il Grafico dell'utilizzo delle gomme

 

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente Markelov vicino alla Williams per il 2019 e sul futuro tuona: "F1 o smetto!"
Prossimo Articolo La Mercedes valuterà se mettere Bottas al servizio di Hamilton dopo Monza

Top Comments

Non ci sono ancora commenti. Perché non ne scrivi uno?

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Italia