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Analisi

Regole 2021: cosa ci sarà in fondo ai... tunnel (Venturi)?

Le monoposto a effetto suolo fanno già discutere: non piace l'ala anteriore troppo semplice che riduce troppo lo sviluppo aerodinamico. I tre top team spingono per soluzioni meno basiche. L'intento è di generare vortici per portare il flusso dove piace ai progettisti?

Concept della F1 del 2021, dettaglio della parte frontale

Concept della F1 del 2021, dettaglio della parte frontale

motosport.com

L’effetto suolo sarà il tema dominante delle monoposto 2021. Meno aerodinamica determinata dalle ali e da elementi complessi come cape, turning vanes e bargeboard che caratterizzano le vetture di oggi.

L’idea è di concentrare l’attenzione al sotto delle macchine per generare quella spinta verticale che non influenzi troppo la scia e permetta a chi segue di avvicinarsi senza perdere troppo carico sull’anteriore.

Gli ultimi dati delle simulazioni dicono che si potrebbe limitare il calo al 15-20% (invece mentre adesso i piloti devono fare i conti con valori più che doppi.

Concept della Formula 1 del 2021

Concept della Formula 1 del 2021

Photo by: Giorgio Piola

Il ground effect verrà generato da tubi Venturi che si origineranno laddove oggi troviamo i bargeboard, vale a dire dietro alla ruota anteriore, con tunnel che pescheranno il flusso da un accentuato rialzo del fondo e convoglieranno l’aria verso l’enorme diffusore posteriore con un gomito molto accentuato.

Qualcuno si è lamentato che le nuove regole saranno troppo stringenti, tanto da portare alla definizione di monoposto molto simili nelle forme perché le norme lascerebbero lavorare i progettisti con libertà di pochi millimetri sulle superfici definite.

Sarà così davvero? È possibile all’inizio, ma il divieto di utilizzare delle minigonne per sigillare i tubi Venturi all’asfalto e, quindi, aumentare in modo esponenziale il carico aerodinamico, aguzzerà l’ingegno.

Abbiamo visto recentemente quanto siano bravi i tecnici di F1 nel generare dei vortici per energizzare i flussi da orientare in punti specifici della macchina: si spiega, quindi, la contestazione all’ala anteriore che è stata proposta con soli tre elementi.

Oltre a essere molto brutta visivamente, inibirebbe qualsiasi grado di libertà nella ricerca: in particolare i top team vorrebbero un qualcosa di meno basico per dar vita a quei vortici che, magari, potrebbero alimentare anche la parte superiore della macchina restituendo dei vantaggi aerodinamici che sembrano cancellati.

L’abolizione delle sospensioni a controllo idraulico e il divieto di ripristinare le sospensioni attive che sarebbero molto piaciute a Ross Brawn, scateneranno la ricerca dei team non solo ad avere una buona meccanica delle sospensioni (che dovranno essere riviste in funzione delle gomme ribassate da 18 pollici), ma anche a trovare soluzioni utili a stabilizzare il comportamento della vettura nell’aria…

Confronto laterale della Ferrari SF90 con le regole 2021

Confronto laterale della Ferrari SF90 con le regole 2021

Photo by: Giorgio Piola

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