Red Bull Ring, Libere 1: Rosberg subito sotto alla pole del 2015!
Doppietta della Mercedes nel primo turno di prove libere al GP d'Austria con Rosberg davanti ad Hamilton, mentre Vettel con la Ferrari è a sei decimi dalla vetta seguito da Raikkonen. Più staccato Ricciardo con la Red Bull.
Nico Rosberg, Mercedes AMG F1 W07 Hybrid
Mercedes AMG
Nico Rosberg nel primo turno di prove libere del Gp d'Austria disintegra il tempo della pole position dello scorso anno raggiungendo un 1'07"373 con la Mercedes che testimonia come si sia velocizzata la pista del Red Bull Ring dopo che è stato steso il nuovo asfalto, non più scivoloso, ma capace di un ottimo grip. Il tedesco, infatti, ha fatto meglio di oltre un secondo rispetto alla prestazione in qualifica di Lewis Hamilton del 2015.
L'inglese è a inseguire il leader del mondiale con la seconda W07 Hybrid con un distacco di 357 millesimi di secondo. Il campione del mondo è stato autore di diversi lunghi nelle vie di fuga in asfalto, proprio come molti dei suoi colleghi che devono trovare le misure per affrontare i nuovi cordoli (pensati anche per la MotoGP): ne sa qualcosa Max Verstappen che ha rotto la paratia dell'ala anteriore della sua Red Bull in un largo alla Curva 6 prima di vedere cedere la sospensione anteriore destra e finire dritto nella ghiaia, chiudendo con largo anticipo la sessione con un danno che costringerà la squadra di Milton Keynes ad un duro lavoro.
Le Mercedes sembrano ancora una volta imprendibili risultando le uniche a sfondare il muro dell'1'08": hanno ottenuto le proprie prestazioni con le gomme Ultrasoft, proprio come le Ferrari che seguono nella lista dei tempi le due frecce d'argento. Ma a far strocere il naso è il distacco della SF16-H di Sebastian Vettel che ha preso 649 millesimi da Rosberg su una pista che è molto corta.
Alle spalle del tedesco, a completare la teorica seconda fila, compare Kimi Raikkonen con la seconda Rossa che è stato capace di 1'08"222, prendendo due decimi esatti dal suo capitano. In quinta piazza spunta Daniel Ricciardo con la Red Bull RB12: l'australiano non ha usato le gomme Ultrasoft e con la mescola Supersoft è arrivato a tre decimi dalla Ferrari, segno che la monoposto di Milton Keynes vale quella del Cavallino.
Alle spalle di Ricciardo c'è Carlos Sainz con 1'08"803 davanti a Felipe Massa con la Williams: anche il brasiliano non ha utilizzato la mescola più morbida, restando a 1"4 dalla vetta con la FW38.
Max Verstappen si è dovuto accontentare dell'ottava posizione davanti alla Toro Rosso di Daniil Kvyat, mentre la top ten è stata chiusa da Valtteri Bottas con la seconda Williams.
Fuori di poco dalla top ten Romain Grosjean con la Haas che sembra in ripresa, mentre sembra in difficoltà la Force India solo 12esima con Nico Hulkenberg, mentre sulla seconda vettura lasciata libera per questo turno da Sergio Perez, Alfonso Celis jr è stato l'ultimo degli ultimi, beccando un secondo e mezzo dal tedesco!
Male le McLaren dotate della nuova ala posteriore: Fernando Alonso è 14esimo e precede Jenson Button. Le MP4-31 sono a oltre due secondi dalle Mercedes. Si è distinto Kevin Magnussen 15esimo con la Renault davanti a Pascal Wehrlein con la prima delle Manor che è 16esima. Il tedesco è sotto inchiesta per non aver rispettato la Virtual safety Car a seguito dell'uscita di Verstappen, mentre Rio Haryanto l'ha combinata ancora peggio rientrando in pista dopo un testacoda alla Curva 8 senza guardare che stava arrivando un'altra vettura. Sarà sicuramente punito!
Nella lista dei cattivi c'è anche Felipe Nasr che rientrando ai box ha superato la linea bianca della corsia costringendo Daniel Ricciardo ad un dritto per evitare un contatto. Spavento anche per Romain Grosjean che si trovato la Mercedes di Lewis Hamilton ferma in traiettoria dopo un testacoda: il francese è stato bravo a mettere di traverso la sua Haas e ad evitare un contatto.
Cla | # | Pilota | Chassis | Motore | Giri | Tempo | Gap | Distacco | km/h |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | 6 | Nico Rosberg | Mercedes | Mercedes | 37 | 1'07.373 | 231.154 | ||
2 | 44 | Lewis Hamilton | Mercedes | Mercedes | 34 | 1'07.730 | 0.357 | 0.357 | 229.936 |
3 | 5 | Sebastian Vettel | Ferrari | Ferrari | 28 | 1'08.022 | 0.649 | 0.292 | 228.949 |
4 | 7 | Kimi Raikkonen | Ferrari | Ferrari | 31 | 1'08.222 | 0.849 | 0.200 | 228.278 |
5 | 3 | Daniel Ricciardo | Red Bull | TAG | 34 | 1'08.528 | 1.155 | 0.306 | 227.258 |
6 | 55 | Carlos Sainz Jr. | Toro Rosso | Ferrari | 34 | 1'08.803 | 1.430 | 0.275 | 226.350 |
7 | 19 | Felipe Massa | Williams | Mercedes | 39 | 1'08.824 | 1.451 | 0.021 | 226.281 |
8 | 33 | Max Verstappen | Red Bull | TAG | 21 | 1'08.962 | 1.589 | 0.138 | 225.828 |
9 | 26 | Daniil Kvyat | Toro Rosso | Ferrari | 32 | 1'08.990 | 1.617 | 0.028 | 225.737 |
10 | 77 | Valtteri Bottas | Williams | Mercedes | 40 | 1'08.998 | 1.625 | 0.008 | 225.710 |
11 | 8 | Romain Grosjean | Haas | Ferrari | 34 | 1'09.078 | 1.705 | 0.080 | 225.449 |
12 | 27 | Nico Hulkenberg | Force India | Mercedes | 43 | 1'09.280 | 1.907 | 0.202 | 224.792 |
13 | 22 | Jenson Button | McLaren | Honda | 31 | 1'09.365 | 1.992 | 0.085 | 224.516 |
14 | 14 | Fernando Alonso | McLaren | Honda | 30 | 1'09.567 | 2.194 | 0.202 | 223.864 |
15 | 20 | Kevin Magnussen | Renault | Renault | 24 | 1'09.707 | 2.334 | 0.140 | 223.415 |
16 | 94 | Pascal Wehrlein | Manor | Mercedes | 34 | 1'09.775 | 2.402 | 0.068 | 223.197 |
17 | 30 | Jolyon Palmer | Renault | Renault | 28 | 1'09.851 | 2.478 | 0.076 | 222.954 |
18 | 9 | Marcus Ericsson | Sauber | Ferrari | 35 | 1'09.929 | 2.556 | 0.078 | 222.705 |
19 | 21 | Esteban Gutierrez | Haas | Ferrari | 20 | 1'10.110 | 2.737 | 0.181 | 222.130 |
20 | 12 | Felipe Nasr | Sauber | Ferrari | 26 | 1'10.314 | 2.941 | 0.204 | 221.486 |
21 | 88 | Rio Haryanto | Manor | Mercedes | 21 | 1'10.493 | 3.120 | 0.179 | 220.924 |
22 | 34 | Alfonso Celis Jr. | Force India | Mercedes | 37 | 1'10.860 | 3.487 | 0.367 | 219.779 |
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