Red Bull: in Spagna arriva la RB14, la vera monoposto di Newey

Sarà un giovedì molto seguito quello che anticiperà le attività in pista nel weekend del Gran Premio di Spagna. In attesa di verificare sul campo la portata delle novità tecniche che porteranno sul circuito di Catalunya Mercedes e Ferrari (le informazioni sono ancora discordanti) è certo che la Red Bull sarà a Montmelò con una monoposto fortemente rivisitata. Il primo dato è che quella che vedremo in Spagna sarà la vera Red Bull di Adrian Newey, almeno secondo il plurititolato direttore tecnico britannico.

E’ emerso che il progetto RB13 sia stato seguito da lontano da Newey, impegnato quasi a tempo pieno sul programma Aston Martin Valkyrie e le sue impellenti scadenze industriali. Fonti molto vicine a Milton Kynes hanno confermato che Newey è tornato in forze sul progetto Formula 1 in coincidenza con i test pre-campionato di Barcellona, dove la RB13 ha subito mostrato qualche limite in più del previsto.

Fermo restando il concetto di monoposto low-drag, voluto da Newey, è attesa a Montmelò una vettura molto diversa dalla precedente (con nuove sospensioni, muso, retrotreno e rake) al punto da far ipotizzare anche un cambio della sigla identificativa, che potrebbe essere RB14.

L’obiettivo di Newey e del suo gruppo di lavoro è quello di recuperare una peculiarità storica delle monoposto del team austro-britannico, ovvero quel carico aerodinamico che manca soprattutto nel retrotreno, rendendo molto complessa la gestione degli pneumatici.

"Scivoliamo troppo – ha confermato Ricciardo a Sochi – e oltre a perdere tempo le gomme si surriscaldano in superfice rendendone difficile l’utilizzo". Sarà su questo fronte la prima verifica che Newey sarà chiamato ad effettuare nelle prime prove di Barcellona.