Raikkonen via radio: "Seb non ha fatto pit? Non fottetemi in questo modo!”

Attraverso i canali social la Liberty ha diffuso le comunicazioni radio più divertenti ed accalorate del Gran Premio d’Australia. Come da tradizione hanno colpito l’ironia pungente di Fernando Alonso, la freddezza con cui Lewis Hamilton si è rivolto al team chiedendo spiegazioni dopo aver visto Vettel sfilargli davanti durante il regime di virtual safety car, ma soprattutto un aggressivo Kimi Raikkonen che al giro 23 della gara di Melbourne deve aver rivisto i fantasmi dello scorso Gran Premio di Monte Carlo.

Kimi aveva effettuato il suo pit-stop già da quattro giri, quando il suo nuovo ingegnere di pista Carlo Santi gli ha chiesto di aumentare un po' il ritmo:
“Abbiamo bisogno di un po' più di velocità Kimi, Seb sta girando in 28”5, mentre tu sei sul 28”7”.

La risposta di Raikkonen è stata immediata:
“Ma lui si è fermato o no?”

Dopo la risposta negativa di Santi, Kimi ha replicato secco:
“Mi avete detto poco fa che siamo in una situazione tranquilla, non fottetemi in questo modo!”.

I timori di Iceman, erano quelli di essere esposto ad un undercut da parte di Vettel per la seconda posizione, ed anche se in effetti colpisce che Kimi non fosse informato del prolungamento dello stint di Vettel, dal muretto del Cavallino hanno dato la strategia prioritaria proprio al finlandese, capace nei primi 19 giri di rimanere vicino alla Mercedes di testa.

Nel 2017 fu Vettel, che si trovava alle spalle di Hamilton, ad effettuare per primo il pit-stop, come accaduto a Raikkonen dodici mesi dopo.

Kimi può solo recriminare contro la virtual safety car che lo ha di fatto privato della seconda posizione dietro Lewis, ma la sua seconda posizione era in cassaforte rispetto a Vettel, visto che si trovava a 17 secondi da Seb prima della VSC.

Santi ha solo invitato Kimi a portarsi sui tempi del compagno di squadra a titolo precauzionale, ma un Raikkonen grintosissimo ha subito voluto mettere le cose in chiaro...