Raikkonen non si nasconde: "Alfa Romeo, ci manca tutto"
Raikkonen ha raccontato in esclusiva a Motorsport.com quali siano i problemi dell'Alfa Romeo C39 e quanto sarà complicato risalire la china in una stagione così particolare, in cui gli aggiornamenti alle monoposto sono contingentati.

Per Alfa Romeo Racing il 2020 si sta rivelando un'annata molto difficile. A inizio anno, le aspettative, erano ben differenti, considerando la crescita mostrata le due stagioni precedenti. Eppure sin dai test invernali di Barcellona la C39 ha mostrato di avere più di una lacuna.
Alcune di queste erano già state sottolineate dai piloti - compreso Robert Kubica - sin dalle prime uscite. Giunti alla nona gara del Mondiale 2020 di Formula 1 anche Kimi Raikkonen ha spiegato come la C39 necessiti di numerosi interventi per raggiungere la soglia di competitività attesa.
Certo è che, le regole 2020/2021 saranno piuttosto stringenti. Ciò significa che fare lo sviluppo della C39 non sarà così semplice. Di questo Raikkonen ha parlato in esclusiva ai microfoni di Motorsport.com.
"Credo che il nostro problema questa stagione sia una combinazione di fattori, dal motore all'aerodinamica al telaio. Ci manca velocità, non è dove dovrebbe essere e dove vorremmo potesse essere. Stiamo lavorando per farla migliorare, stiamo cercando di farlo passo dopo passo e così siamo migliorati un po', ma sfortunatamente per fare determinati cambiamenti ci vuole tempo in Formula 1. Poi è difficile, perché tutti migliorano. Stiamo cercando di lavorare su quello che possiamo per migliorare".
A Monza Alfa Romeo ha avuto l'occasione di portare a casa punti pesanti per il Mondiale Costruttori trovandosi al terzo e quarto posto con Raikkonen e Giovinazzi alla ripartenza della corsa dopo la bandiera rossa causata dal brutto incidente di Charles Leclerc alla Parabolica. Antonio è stato costretto a rientrare ai box per scontare una penalità, mentre Kimi ha perso progressivamente posizioni a causa di una scelta infelice di gomme (le Soft).
"Per imitare l'AlphaTauri avremmo bisogno di più velocità. Dietro di noi a Monza avevamo 7-8 macchine più veloci di noi e poi abbiamo fatto la scelta sbagliata di gomme, perché le Soft hanno pagato nei primi 2 giri, ma poi abbiamo pagato un caro prezzo. All'inizio siamo andati meglio, ma poi ci siamo trovati ad avere un risultato peggiore. Se avessimo avuto più velocità, avremmo certamente colto un risultato migliore".
Raikkonen, poi, ha reso omaggio alla Ferrari, sua ex squadra, che al Mugello taglierà il traguardo dei 1000 GP disputati in Formula 1, orgoglioso di aver fatto parte della storia del Cavallino Rampante con tanti successi e la ciliegina sulla torta rappresentata dal Mondiale 2007.
"Ovviamente arrivare a 1000GP è un gran bel numero. Sono stato molto felice di aver fatto parte della storia della Ferrari e di aver preso parte a un buon numero di quelle gare , per non parlare del titolo che abbiamo vinto nel 2007. Con Ferrari ho passato tanti anni della mia carriera, sono contento che loro abbiano fatto parte della mia vita".
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