Räikkönen: "Giornata difficile, ma è presto per parlare di tutto"

Due quarti posti nelle prove libere del venerdì non sono un grande risultato, ma Kimi Räikkönen non si mostra eccessivamente preoccupato di come ha iniziato il weekend del Gran Premio d'Italia.

Sulla pista di Monza, il finlandese è chiamato ad una prova di forza da tutti i tifosi Ferrari, giunti in Brianza per sostenere le Rosse di Maranello, che oggi però non hanno brillato più di tanto nelle due sessioni andate in scena sotto un cielo plumbeo.

"Non è stata una giornata facile, non sono riuscito a guidare come avrei voluto e penso che ci sia ancora parecchio lavoro da fare per domani - ha commentato Räikkönen - Cercheremo di migliorare perché non sono soddisfatto, ma siamo al venerdì ed è normale che qualcosa non funzioni subito bene e che ci si debba dare da fare".

La SF70H ha mostrato buone velocità nel tratto centrale di Monza, ma nel complesso le vetture del Cavallino Rampante hanno accusato distacchi piuttosto importanti dalle Mercedes in mattinata, riavvicinandosi nel pomeriggio.

"I tempi parziali di ogni settore non starei a prenderli troppo in considerazione, lasciano un po' il tempo che trovano - ha proseguito "Iceman" - Bisogna vedere il crono totale del giro, è quello che conta e chiaramente è una questione assolutamente diversa dal fare bene solo in un tratto della pista perché questi ultimi non sono risultati attendibili".

L'ultimo Campione del Mondo della Ferrari si augura di poter regalare la gioia del successo ai tifosi italiani a Monza (che manca dal 2010 quando trionfò Fernando Alonso), ma le Frecce d'Argento al momento sono davanti, per cui bisognerà aspettare, lavorare e incrociare le dita.

"Non so se possiamo competere con le Mercedes, non lo sapevo ieri e non ne ho idea oggi - conclude Kimi - Dobbiamo aspettare la gara, noi cercheremo di fare del nostro meglio anche se le qualifiche non saranno semplici. Vedremo cosa accadrà, ancora non abbiamo studiato strategie, è presto per parlarne".