Prima fila tutta Ferrari anche in Cina: Vettel in pole di un soffio su Kimi
Sfruttando le temperature basse, le Rosse dominano le qualifiche di Shanghai e rifilano mezzo secondo alle Mercedes, con Bottas che scatterà terzo davanti ad Hamilton. Era dal 2012 che la Ferrari non faceva due pole di fila.
Foto di: Glenn Dunbar / Motorsport Images
La Ferrari ci ha preso gusto e dopo il Bahrain ha concesso il bis: la prima fila sarà tutta Rossa anche in Cina, con Sebastian Vettel che ha firmato la seconda pole position consecutiva, battendo proprio a tempo scaduto la SF71H gemella di Kimi Raikkonen.
Bisognava tornare addirittura al 2012 per trovare due partenze al palo consecutive del Cavallino, ma questa forse è ancora più speciale, perché arriva su una pista che negli ultimi anni aveva sempre visto le Mercedes fare da padrone in qualifica, con Lewis Hamilton che deteneva il record di sei pole a Shanghai.
Le Ferrari però si sono trovate decisamente a loro agio con le temperature basse trovate oggi sul tracciato cinese, che invece hanno mandato in crisi le Frecce d'Argento e fin da subito è parso piuttosto chiaro che la lotta per la pole sarebbe stata tutta in famiglia tra le Rosse.
Nel primo tentativo della Q3 era stato Raikkonen a dettare il ritmo, staccando di poco più di un decimo Vettel. In quello decisivo "Iceman" ha anche trovato un ulteriore miglioramento, che però non è bastato per fargli ritrovare quella pole che gli manca da Monaco dello scorso, perché quando è transitato sul traguardo il leader del Mondiale ha staccato un 1'31"095 che gli è valso pole e nuovo record di Shanghai con 87 millesimi di margine sul compagno.
Come detto, le Mercedes oggi hanno sofferto parecchio e basta guardare i distacchi per rendersene conto: Valtteri Bottas e Lewis Hamilton pagano entrambi oltre mezzo secondo nei confronti di Vettel, con il campione del mondo in carica che ha addirittura deciso di abortire il suo secondo tentativo, arrendendosi a scattare quarto.
Bisogna segnalare che per i piloti delle prime due file la gara è in un certo senso cominciata in Q2: le due Ferrari e le due Mercedes sono state infatti le uniche vetture a qualificarsi per la Q3 montando le gomme a mescola soft. Questo vuol dire che domani potrebbero anche provare a tentare una strategia sua una sosta sola.
Le Red Bull non hanno mai dato la sensazione di potersi inserire nella lotta per la pole position, con Max Verstappen e Daniel Ricciardo che si sono dovuti accontentare della quinta e della sesta posizione, staccati di sette ed otto decimi. I meccanici della squadra di Milton Keynes però hanno fatto un vero e proprio miracolo, riuscendo a rimandare in pista l'australiano a pochi minuti dal termine della Q1 in seguito alla sostituzione della power unit Renault, dovuta alla rottura del turbo nella FP3.
Positiva poi la qualifica delle Renault, che sono entrate entrambe in Q3, con Nico Hulkenberg che ha chiuso in settima posizione e Carlos Sainz in nona. Tra di loro si è inserito Sergio Perez, con una Force India che ha dato la sensazione di aver fatto un passo avanti rispetto alle prime due uscite stagionali. Il quadro delle prime dieci posizioni si completa poi con la Haas di Romain Grosjean.
Quella del suo compagno di squadra Kevin Magnussen è stata la prima vettura esclusa in Q2, ma è in ottima compagnia, perché anche questa volta le due McLaren non sono riuscite a staccare il pass per la Q3: Fernando Alonso e Stoffel Vandoorne, che continuano ad avere delle difficoltà legate alle velocità di punta nonostante il cambio di power unit, si sono dovuti accontentare del 13esimo e 14esimo tempo, alle spalle anche della Force India di Esteban Ocon.
Rispetto al Bahrain è stato piuttosto evidente il passo indietro delle Toro Rosso, con Brendon Hartley che almeno si è tolto la soddisfazione di guadagnarsi la Q2, mentre Pierre Gasly si ritrova addirittura 17esimo, dietro anche ad un Sergey Sirotkin che questa volta è arrivato davvero ad un soffio dal superare la Q1 con la sua Williams.
Tornano ad occupare l'ultima fila le Alfa Romeo Sauber, con Charles Leclerc che questa volta però ha provato a ristabilire le gerarchie, staccando di quasi mezzo secondo il compagno di squadra Marcus Ericsson, nonostante nel primo tentativo sia stato anche protagonista di un testacoda spettacolare all'ultima curva, nel quale ha evitato veramente per miracolo di andare ad impattare le barriere.
Cla | # | Pilota | Telaio | Motore | Tempo | Gap | km/h |
---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | 5 | Sebastian Vettel | Ferrari | Ferrari | 1'31.095 | 215.419 | |
2 | 7 | Kimi Raikkonen | Ferrari | Ferrari | 1'31.182 | 0.087 | 215.213 |
3 | 77 | Valtteri Bottas | Mercedes | Mercedes | 1'31.625 | 0.530 | 214.172 |
4 | 44 | Lewis Hamilton | Mercedes | Mercedes | 1'31.675 | 0.580 | 214.056 |
5 | 33 | Max Verstappen | Red Bull | TAG | 1'31.796 | 0.701 | 213.774 |
6 | 3 | Daniel Ricciardo | Red Bull | TAG | 1'31.948 | 0.853 | 213.420 |
7 | 27 | Nico Hulkenberg | Renault | Renault | 1'32.532 | 1.437 | 212.073 |
8 | 11 | Sergio Perez | Force India | Mercedes | 1'32.758 | 1.663 | 211.556 |
9 | 55 | Carlos Sainz Jr. | Renault | Renault | 1'32.819 | 1.724 | 211.417 |
10 | 8 | Romain Grosjean | Haas | Ferrari | 1'32.855 | 1.760 | 211.335 |
11 | 20 | Kevin Magnussen | Haas | Ferrari | 1'32.986 | 1.891 | 211.038 |
12 | 31 | Esteban Ocon | Force India | Mercedes | 1'33.057 | 1.962 | 210.877 |
13 | 14 | Fernando Alonso | McLaren | Renault | 1'33.232 | 2.137 | 210.481 |
14 | 2 | Stoffel Vandoorne | McLaren | Renault | 1'33.505 | 2.410 | 209.866 |
15 | 28 | Brendon Hartley | Toro Rosso | Honda | 1'33.795 | 2.700 | 209.217 |
16 | 35 | Sergey Sirotkin | Williams | Mercedes | 1'34.062 | 2.967 | 208.624 |
17 | 10 | Pierre Gasly | Toro Rosso | Honda | 1'34.101 | 3.006 | 208.537 |
18 | 18 | Lance Stroll | Williams | Mercedes | 1'34.285 | 3.190 | 208.130 |
19 | 16 | Charles Leclerc | Sauber | Ferrari | 1'34.454 | 3.359 | 207.758 |
20 | 9 | Marcus Ericsson | Sauber | Ferrari | 1'34.914 | 3.819 | 206.751 |
Be part of Motorsport community
Join the conversationShare Or Save This Story
Iscriviti ed effettua l'accesso a Motorsport.com con il tuo blocco delle pubblicità
Dalla Formula 1 alla MotoGP, raccontiamo direttamente dal paddock perché amiamo il nostro sport, proprio come voi. Per continuare a fornire il nostro giornalismo esperto, il nostro sito web utilizzala pubblicità. Tuttavia, vogliamo darvi l'opportunità di godere di un sito web privo di pubblicità e di continuare a utilizzare il vostro ad-blocker.
Top Comments