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Pirelli, Isola: "In Bahrain con mescole più morbide del 2019"

Mario Isola, responsabile car racing di Pirelli, svela i motivi di interesse dal punto di vista delle gomme per quanto riguarda i due GP di F1 che si terranno a El Sakhir, in Bahrain.

Mario Isola, Direttore delle corse, Pirelli Motorsport, sulla griglia di partenza

Mario Isola, Direttore delle corse, Pirelli Motorsport, sulla griglia di partenza

Andy Hone / Motorsport Images

La Formula 1 si prepara alla tripletta finale del Mondiale 2020. Le prossime 2 gare si terranno a El Sakhir, tracciato che sarà sede dei Gran Premi del Bahrain, pur sfruttando 2 layout differenti della pista per differenziare le sfide a cui andranno incontro i piloti e i team.

Come Pirelli ha scelto le mescole

  • P Zero White hard C2, P Zero Yellow medium C3 e P Zero Red soft C4 sono le tre mescole scelte per le due gare consecutive al Bahrain International Circuit su due layout diversi.
  • La nomination di quest'anno è più morbida di uno step rispetto al 2019, quando la maggior parte dei piloti scelse una strategia a due soste usando solamente le due mescole più morbide ed escludendo la C1, ritenuta troppo dura. Di conseguenza, C2, C3 e C4 dovrebbero quindi essere tutte considerate nella formulazione della tattica in gara.
  • Domenica 29 si disputerà nel tardo pomeriggio il Gran Premio del Bahrain, sul consueto layout del Bahrain International Circuit. Il 6 dicembre, invece, il Gran Premio di Sakhir si correrà in notturna su un tracciato ovale esterno che presenta solo 11 curve. Dalle simulazioni, il tempo sul giro dovrebbe essere inferiore al minuto. I giri previsti sono 87: un vero record nella stagione 2020.
  • I pneumatici saranno quindi sottoposti a diverse sfide nei prossimi due weekend: da una parte uno degli asfalti più abrasivi dell'anno, dall'altra le velocità medie più elevate di tutta la stagione (al Gran Premio di Sakhir). C2, C3 e C4 sono le mescole più indicate per coprire tutte le esigenze imposte dai due tracciati.
  • Durante il primo fine settimana, quello del Gran Premio del Bahrain, ciascun pilota avrà a disposizione due set in mescola C3 della specifica 2021 da provare al venerdì, oltre all'allocazione standard per il fine settimana (due set di hard, tre di medium e otto di soft). Anche durante FP2 del Gran Premio di Abu Dhabi, i piloti avranno a disposizione un set in mescola C4 della specifica per il prossimo anno.

Caratteristiche del tracciato

  • È la prima volta che il Gran Premio del Bahrain si disputa così avanti nel calendario, ma le temperature dovrebbero essere in linea con quelle di inizio anno. Di conseguenza, i dati raccolti nelle gare degli anni scorsi dovrebbero essere rilevanti. Un rischio presente tutto l'anno in Bahrain è quello della sabbia proveniente dal deserto che potrebbe sporcare l'asfalto e ridurre il grip.
  • Quello di Sakhir è un circuito a media severità che enfatizza trazione e renata anziché i carichi laterali. L'outer track, utilizzato nel secondo weekend, è lungo 4,543 km e dovrebbe essere sia il più veloce tracciato in Formula 1, con velocità medie previste di 230 km/h, sia meno severo rispetto a quello tradizionale.
  • L'approccio alle due gare sarà parecchio diverso. Due delle tre sessioni di prove libere al Gran Premio del Bahrain si disputeranno durante la giornata con temperature piuttosto elevate, quindi non saranno particolarmente rappresentative per qualifiche e gara. Lo stesso avviene per il Gran Premio di Sakhir: un circuito che rappresenta una novità assoluta anche in termini di layout, sul quale i Team lavoreranno al massimo in ogni sessione per ottenere quanti più dati possibili.

Mario Isola, responsabile car racing di Pirelli: "In questi due weekend consecutivi in Bahrain potremo sperimentare qualcosa di completamente diverso. La sfida più interessante sarà forse rappresentata dal Gran Premio di Sakhir, dato che il tracciato è completamente diverso rispetto a tutti quelli dove abbiamo corso finora, anche se metà layout è in comune con quello tradizionale. Sebbene vi siano già alcuni dati disponibili dalle simulazioni, dovremo attendere quelli reali per comprendere realmente i livelli di usura e degrado dei pneumatici, e quindi la strategia. Inoltre, quest'anno la nomination è più morbida di uno step rispetto allo scorso anno, con maggiori opportunità in termini di strategie. Durante il primo fine settimana, il venerdì tutti i piloti proveranno i pneumatici 2021 in mescola C3, con un vero e proprio 'assaggio' della specifica 2021. Torna in pista anche la Formula 2, con due diverse nomination in due weekend consecutivi nei quali si deciderà il titolo 2020".

Pressioni minime al via

Anteriore: 22,5 psi
Posteriore: 21,0 psi

Camber massimo

Anteriore: -3,50°
Posteriore: -2,00°

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