Ocon: "Gli errori si pagano di più con le F.1 2017"

Questo fine settimana il GP d'Australia segnerà il debutto in gara della nuova generazione di monoposto di Formula 1 più larghe e veloci, che dovrebbero battere tutti i record sul giro grazie al grande incremento di downforce.

I primi feedback dei test pre-campionato hanno mostrato che queste monoposto più performanti sono anche più vicine al limite, avendo una marcata tendenza al sovrasterzo che può anche portare i piloti fuori dalla pista se esagerano.

Anche piloti esperti come Kimi Raikkonen, Valtteri Bottas, Daniel Ricciardo e Lewis Hamilton sono stati indotti all'errore durante i test. Per questo Ocon è convinto che le vetture 2017 siano più difficili da gestire al limite.

"Non credo che vedremo più errori, ma che questi si possano pagare molto di più" ha detto Ocon quando gli è stato chiesto un parere sull'argomento da Motorsport.com.

"Riprendere la vettura è più difficile, quindi si può anche finire fuori pista. Prima invece se ti scivolava, c'era modo di recuperare. Quest'anno è più difficile".

Il francese della Force India poi ha spiegato che queste vetture più ingombranti contribuiscono a genere sovrasterzo quando si arriva al limite.

"Si va ad una velocità tale in curva, che è difficile capire dove si trova il limite" ha aggiunto. "E quando cominci a perdere la vettura, ovviamente è più pesante".

"Le gomme in particolare sono più larghe, quindi quando inizia a scivolare, perdi più feeling rispetto al passato. Molti piloti ci hanno dovuto fare i conti durante i test invernali".

"Quindi, tutto sommato, penso che siano vetture più difficili da guidare per quanto riguarda l'aspetto fisico, ma non credo che sia più difficile guidare in un giro normale".