Norris sesto e Sainz ottavo di rimonta: McLaren sempre più quarta forza in F1
Al Red Bull Ring Lando ha lottato anche con vetture più prestazionali della MCL34, mentre Sainz è riuscito a rimontare dalla 19esima sino all'ottava piazza dopo una grande gara. Ora McLaren è a +20 sulla Renault.
Foto di: Mark Sutton / Motorsport Images
Ora è un dato di fatto acclarato: McLaren è attualmente la quarta forza del mondiale 2019 di Formula 1. Il Gran Premio d'Austria andato in scena ieri al Red Bull Ring non ha fatto altro che confermare questo assunto. Lando Norris ha chiuso al sesto posto, ossia dietro 5 dei 6 piloti che corrono per i 3 top team e davanti a Pierre Gasly, con la seconda Red Bull. Carlos Sainz, invece, si è reso protagonista di una rimonta stupenda, che lo ha portato dal fondo della griglia sino all'ottavo posto.
Un doppio arrivo a punti che rende ancora più solida la quarta posizione nel Mondiale Costruttori. Ora il team diretto da Andreas Seidl è salito a 52 punti grazie ai 12 complessivi portati a casa da Norris e Sainz al Red Bull Ring, staccando di 20 lunghezze la Renault e 30 l'Alfa Romeo Racing.
Lando Norris ha replicato il suo miglior risultato in Formula 1, il sesto posto, che aveva già ottenuto in Bahrain, sede della seconda gara della stagione, portando a casa 8 punti. La gara del talento britannico è stata di livello, perché passata sempre a lottare con i grandi protagonisti della Top 10. Addirittura, in alcuni momenti, ha dovuto vedersela con piloti del calibro di Lewis Hamilton, Max Verstappen e Kimi Raikkonen.
"Questa volta sono partito bene", ha dichiarato Lando, pur avendo perso due posizioni al via nei confronti di Lewis Hamilton e Kimi Raikkonen. Poi Lando, dopo qualche giro, è riuscito ad avere la meglio nei confronti del finlandese dell'Alfa Romeo, tornando a guadagnare una posizione.
"E' stato davvero un peccato non essere riuscito a rimanere per qualche giro davanti a Lewis, perché lui era molto veloce sui rettilinei e cercare di seguirlo è stato frustrante. Ma penso che sia stato meglio evitare di fare cose stupide in partenza. Ho perso un paio di posizioni, ma ho preferito essere cauto e per una buona ragione. Sapevo che se avessi voluto spingere, e avevo bisogno di farlo, sarei riuscito a guadagnare posizioni".
Norris ha anche fatto sapere di aver imparato molto dai giri compiuti vicino a Max Verstappen: "Max ha fatto una gran fatica a passarmi all'inizio, ma poi lui è andato a vincere, dunque abbiamo potuto vedere il passo gara che aveva. Rimane il fatto che abbia davvero faticato a passarmi".
"E' stato bello riuscire a lottare con lui, perché abbiamo potuto vedere dove riusciva a guadagnare su di noi e dove invece non siamo poi così lontani da loro. Abbiamo lottato per un po' con piloti più veloci di noi, ma è dove vogliamo essere, dunque dovremo lottare duramente per fare di tutto e lottare con loro".
Bella rimonta di Sainz
Carlos Sainz ha dato un'ulteriore prova dei progressi delle monoposto di Woking fatti negli ultimi mesi attraverso una rimonta a dir poco notevole, che lo ha portato dalla 19esima posizione di partenza sino all'ottavo posto finale. Solo un cedimento sull'ala anteriore - dovuto a un passaggio sul cordolo troppo vivace - ha rallentato l'ascesa dello spagnolo.
"Sabato ero davvero depresso. Non sapevo perché ero andato incontro a un giorno così brutto e non vedevo l'ora che finisse. Invece domenica è stata completamente un'altra storia. Avevamo davvero un grande passo. Sin dalla partenza ho cercato di gestire le gomme per arrivare al giusto delta per l'ultimo stint di gara. A un certo punto, cambiate le gomme, la macchina ha iniziato ad andare sempre meglio, anche per quanto riguarda il degrado delle gomme".
"Nel secondo stint sono stato davvero molto veloce. A un certo punto ho fatto addirittura il giro più veloce della gara e dal quel momento ho iniziato a fare un sorpasso al giro, passando tutti i piloti di centro classifica. Sono arrivato dietro a Gasly e Lando, avendo la possibilità di dare la caccia anche a loro".
A quel punto, però, Sainz ha commesso un piccolo errore, rovinando l'ala anteriore. "Non so cosa sia successo, forse sono passato su uno dei quei cordoli strani e ho perso bilanciamento aerodinamico sulla macchina proprio quando ero arrivato a meno di 3" da Gasly. Ho perso un flap intero e ho dovuto cercare di portare a casa l'ottava posizione. A dire il vero l'ho quasi persa, perché Raikkonen si era riavvicinato molto a me. Fortunatamente il mio passo era buono".
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