Norris ammette: "Nel 2019 avrei dovuto essere più serio..."
Il pilota della McLaren ha ammesso di essere stato troppo rilassato in qualche occasione nel 2019. Avrebbe dovuto essere più concentrato.
Lando Norris, McLaren
Jerry Andre / Motorsport Images
Lando Norris è stato senza dubbio una delle sorprese più belle della stagione 2019 di Formula 1. Coadiuvato da una McLaren in netta ripresa rispetto alle ultime - disastrose - stagioni, il pilota britannico è stato in grado di ottenere 49 punti complessivi e l'11esimo posto nel Mondiale Piloti.
La stagione di Lando non è stata all'insegna della continuità di risultati. Ha avuto alti e bassi come gran parte degli esordienti nella classe regina a 4 ruote del motorsport, ma ha lasciato intravedere lampi di classe cristallina, unita a un carattere aperto e giocoso, che lo ha portato a trovarsi protagonista di scherzi e scene divertenti che hanno coinvolto altri piloti del Circus.
Norris ha conquistato tanti tifosi per il suo modo di essere anche fuori la pista. Ma proprio l'ormai ex rookie della McLaren ha riflettuto sul suo comportamento tenuto nel 2019 trovando pecche a cui cercherà di porre rimedio in vista del futuro.
"In un certo senso penso di essere stato quasi troppo rilassato e di essermi divertito troppo", ha dichiarato Norris a Motorsport.com. "Quando la stagione è diventata più complessa non mi sono concentrato tanto quanto avrei dovuto fare. Ho lavorato nelle aree in cui dovevo farlo, ma penso di aver iniziato a dare per scontato alcune cose".
"E' stato bello essermi divertito nella prima stagione della carriera in F1, E' stato un bene esser stato circondato da persone così brave, preparate e serie. Questo mi ha aiutato a lavorare su diverse cose e a migliorare come pilota".
"Forse a volte ho spinto troppo in termini di divertimento. Ho reso tutto troppo scherzoso e forse non mi sono concentrato come invece avrei dovuto. Anche in questo caso c'è un compromesso e devo trovarlo. A volte voglio solo divertirmi, indossare il mio maglione al posto di quello della squadra e cose del genere".
"Devo assicurarmi di non permettere alle persone di usare ciò che faccio e chi sono come una scusa. Non voglio sentirmi dire: 'E' al suo primo anno e non prende le cose in maniera seria'. Nel corso del tempo, forse diverrò rilassato come Daniel Ricciardo. A volte però dovrei sembrare più serio alle persone che mi vedono dall'esterno. In questo modo non avranno scuse parlando di me".
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