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Monza, Libere 2: Hamilton svetta, ma le Ferrari si riavvicinano

Le Mercedes controllano la seconda sessione di prove libere del GP d'Italia, ma le Ferrari dimezzano lo svantaggio di questa mattina con vettel, mostrando una certa fiducia per il resto del weekend. La Red Bull Racing insegue...

Lewis Hamilton, Mercedes AMG F1 W07 Hybrid

Lewis Hamilton, Mercedes AMG F1 W07 Hybrid

XPB Images

Lewis Hamilton rompe gli indugi: il leader del mondiale è stato il più veloce nella seconda sessione di prove libere del GP d'Italia a Monza portando la W07 Hybrid a ottenere un brillante 1'22"801 con le gomme Supersoft. L'inglese ha tenuto il compagno di squadra Nico Rosberg a 193 millesimi di secondo prendendo il comando delle operazioni.

La Mercedes oltre a centrare con una certa facilità la prestazione sul giro secco ha lavorato sodo in funzione della gara, simulando dei long run con tutte e tre le mescole che la Pirelli ha portato in pista (Supersoft, Soft e Medium). L'intenzione dei tecnici di Brackley era cercare di capire se la freccia d'argento è in gradodi coprire la distanza della gara con una sola sosta ai box.

E a giudicare dagli sguardi del muretto le indicazioni sono state particolarmente positive, tanto più che sono stati scongiurati i surriscaldamenti che si erano visti a Spa sulla mescola più morbida. La W07 Hybrid, insomma, non avrebbe patito quella che è stata definita una pressione di gonfiaggio troppo elevata delle gomme (non è escluso che la Pirelli decida di abbassare i valori dopo il briefing tecnico che sarà fatto questa sera quand saranno stati raccolti tutti i dati).

Dietro alle due Mercedes si sono inserite le due Ferrari e poi le due Red Bull Racing, dando una scala di valori che sembra quella dei circuiti a basso carico aerodinamico. Sebastian Vettel ha ritrovato quel sorriso furbetto che non gli vedevamo più da qualche gara, segno che la Rossa pare aver trovato la via giusta: rispetto a questa mattina, quando la SF16-H aveva accumulato un distacco di un secondo, il margine è stato ampiamente dimezzato.

Se le Mercedes sono state le uniche a infrangere il muro dell'1'23", Sebastian Vettel ha centrato un incoraggiante 1'23"254 che alimenta le speranza dei tifosi del Cavallino rampante, anche perché il nuovo motore 061/1 appena montato con i tre gettoni di sviluppo non è stato affatto spremuto in questa giornata di libere e non è stata usata la nuova specifica di carburante che la Shell ha preparato proprio per Monza.

A Maranello, quindi, c'è un moderato ottimismo, tanto più che Kimi Raikkonen non è riuscito a sfruttare la gomma Supersoft nel tentativo da qualifica per la Visual Safety Car che è stata attivata per un problema meccanico che ha bloccato la Manor di Ocon all'uscita della Variante della Roggia.

Il finlandese, poi, è stato nuovamente sfortunato quando dopo appena sette gitri di simulazione gara sulle Soft è stato costretto a rientrare ai box a causa di un taglio in una gomma. Eppure nonostante le vicissitudini la squadra del Cavallino sembra aver trovato una certa concretezza anche al venerdi: sarà da vedere se le indicazioni positive saranno confermate anche domani.

Rispetto a questa mattina bisogna registrare che sono state leggermente caricate le ali della Rossa, ripetendo un'operazione che aveva dato buoni risultati già a Spa, per migliorare il comportamento della SF16-H nel secondo tratto del tracciato, quello "meno" veloce.

La Red Bull Racing, quindi, sembrerebbe tornata al ruolo di terza forza con Max Verstappen che paga quasi un secondo dalle frecce d'argento. Anche nella squadra di Milton Keynes sono stati costretti ad aumentare il carico della RB12 che nel primo turno era sempre oltre i cordoli. L'olandese si è messo alle spalle Daniel Ricciardo di tre decimi. Il fatto che l'australiano alla fine è stato insidiato dalla McLaren di Fernando Alonso la dice lunga sul fatto che la Red Bull non ha certo mostrato il meglio di sè, pagando sui lunghi rettilinei quel gap di potenza che il motore Renault ancora mostra nei confronti di Mercedes e Ferrari.

La prestazione di Alonso è stata maiuscola perché lo spagnolo ha trovato la zampata nonostante i continui problemi meccanici che affliggono la sua Mp4-31: il motore Honda è in crescita, visto che l'asturiano è riuscito a mettersi alle spalle la Williams di Valtteri Bottas, solo ottava, con Jenson Button a chiudere la top ten con la seconda macchina.

Positiva la prestazione di Romain Grosjean a suo agio con la Haas vitaminizzata dal nuovo motore Ferrari, mentre non ha stupito la Force India 12esima con Nico Hulkenberg e 13esima con Sergio Perez.

Cla#PilotaChassisMotoreGiriTempoGapDistaccokm/h
1 44  Lewis Hamilton  Mercedes Mercedes 40 1'22.801     251.866
2 6  Nico Rosberg  Mercedes Mercedes 42 1'22.994 0.193 0.193 251.280
3 5  Sebastian Vettel  Ferrari Ferrari 33 1'23.254 0.453 0.260 250.496
4 7  Kimi Raikkonen  Ferrari Ferrari 28 1'23.427 0.626 0.173 249.976
5 33  Max Verstappen  Red Bull TAG 25 1'23.732 0.931 0.305 249.066
6 3  Daniel Ricciardo  Red Bull TAG 33 1'24.003 1.202 0.271 248.262
7 14  Fernando Alonso  McLaren Honda 24 1'24.259 1.458 0.256 247.508
8 77  Valtteri Bottas  Williams Mercedes 41 1'24.299 1.498 0.040 247.390
9 8  Romain Grosjean  Haas Ferrari 35 1'24.516 1.715 0.217 246.755
10 22  Jenson Button  McLaren Honda 28 1'24.549 1.748 0.033 246.659
11 19  Felipe Massa  Williams Mercedes 20 1'24.556 1.755 0.007 246.638
12 27  Nico Hulkenberg  Force India Mercedes 40 1'24.587 1.786 0.031 246.548
13 11  Sergio Perez  Force India Mercedes 42 1'24.653 1.852 0.066 246.356
14 21  Esteban Gutierrez  Haas Ferrari 33 1'24.674 1.873 0.021 246.295
15 9  Marcus Ericsson  Sauber Ferrari 25 1'24.981 2.180 0.307 245.405
16 94  Pascal Wehrlein  Manor Mercedes 38 1'25.083 2.282 0.102 245.111
17 55  Carlos Sainz Jr.  Toro Rosso Ferrari 31 1'25.240 2.439 0.157 244.659
18 31  Esteban Ocon  Manor Mercedes 13 1'25.275 2.474 0.035 244.559
19 20  Kevin Magnussen  Renault Renault 39 1'25.555 2.754 0.280 243.758
20 26  Daniil Kvyat  Toro Rosso Ferrari 33 1'25.614 2.813 0.059 243.591
21 12  Felipe Nasr  Sauber Ferrari 31 1'25.643 2.842 0.029 243.508
22 30  Jolyon Palmer  Renault Renault 45 1'25.833 3.032 0.190 242.969

 

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