Montreal, Libere 2: Raikkonen fa sognare i tifosi della Ferrari
Kimi mette la Ferrari davanti alla Mercedes di Hamilton con un giro perfetto e risulta il più veloce anche nella simulazione di gara. Vettel è terzo ad appena 50 millesimi dalla freccia d'argento, con Bottas quarto più staccato. In crisi la Red Bull.
Kimi Raikkonen, Ferrari SF70H
Charles Coates / Motorsport Images
Kimi Raikkonen ha cancellato la delusione di Monte Carlo per quel secondo posto dietro a Sebastian Vettel dopo essere partito dalla pole e ha dimostrato alla Ferrari che non è stato un episodio isolato, ma con questa SF70-H è in grado di dare il meglio di sè portando la Rossa in cima alla lista dei tempi.
Il finlandese è stato il più veloce nella seconda sessione di prove libere del GP del Canada con il tempo di 1'12"935 ottenuto in configurazione da qualifica con le gomme Ultrasoft. Iceman è riuscito a chiudere un giro senza errori stampando il tempo di riferimento che è risultato di due decimi migliore di quello ottenuto da Lewis Hamilton con la Mercedes W08, risultando l'unico pilota a scendere sotto al muro dell'1'13".
L'inglese ha faticato molto di più per mettere insieme la prestazione, ma la freccia d'argento è parsa molto più in forma rispetto alla monoposto che abbiamo visto nel Principato di Monaco. Le paure della squadra di Brackley si sono un po' affievolite anche se appare sempre chiaro che è la Ferrari la monoposto di riferimento in questo momento.
Raikkonen, infatti, oltre a sorprendere nel giro secco si è distinto anche risultando il più consistente nella simulazione di gara a riprova che la SF70H nelle sue mani si rivela particolarmente facile da guidare e da mettere a punto. Sebastian Vettel si è dovuto accontentare del terzo tempo con 1'13"200 ad appena 50 millesimi dal tre volte campione del mondo.
Se Kimi è stato immune da sbagli, Sebastian ha pagato la sua carica aggressiva con delle sbavature, senza mai mettere insieme il giro perfetto. Anzi il tedesco ha rischiato di strisciare la Rossa sul muretto dei campioni e solo grazie al suo controllo da grande campione ha evitato di toccare le protezioni. Va detto che la pista di Montreal era particolarmente sporca e si è assistito ad un vero festival di testacoda.
Valtteri Bottas è quello che ha avuto più problemi a trovare un buon equilibrio con la W08 e l'altro finlandese paga 375 millesimi dalla vetta, tant'è che è stato avvicinato dalla Red Bull di Max Verstappen: l'olandese con 1'13"388 è arrivato a meno di un decimo dalla freccia d'argento, ma poi ha dovuto abortire la simulazione di gara per un problema meccanico che ha costretto ad accostare la RB13 a bordo pista in un punto dove non c'erano via di fuga per cui la direzione gara è stata costretta a esporre la bandiera rossa per neutralizzare la sessione (visto che lo scandire del tempo è andato avanti).
Non è stato un giorno da ricordare per la squadra di Milton Keynes visto che Daniel Ricciardo non ha praticamente girato né questa mattina per la necessità di sostituire le batterie dell'ERS, nè nel pomeriggio per la probabile rottuta del motore Tag Heuer (Renault). L'australiano, quindi, figura solo in 15esima posizione a due secondi dalla testa, ma non ha avuto l'opportunità di tentare il suo girio secco.
In evidenza la Williams di Felipe Massa capace di 1'14"063: il brasiliano ha portato la FW40 al sesto posto, precedendo l'incredibile settima posizione conseguita da Fernando Alonso praticamente allo scadere del turno: lo spagnolo dopo i problemi che lo hanno bloccato in mattina (c'è stata una perdita idraulica) ha potuto entrare in pista in ritardo e ha montato le gomme ultrasoft dopo il ritorno in pista a seguito della bandiera rossa, centrando un inatteso 1'14"245.
Le due Force India si sono inserite all'ottavo posto con Esteban Ocon e al decimo con Sergio Perez con in mezzo la Toro Rosso di Daniil Kvyat. Il francesino si sta rivelando sempre più consistente gara dopo gara e comincia a stare davanti ad un compagno di squadra che è molto quotato nel paddock.
Romain Grosjean non è soddisfatto dell'11esimo tempo con la Haas, ma il francese ha accusato un problema sulla sua vettura perché si è girato spesso in testacoda e sempre nella stessa curva. Il transalpino comunque ha fatto meglio di Kevin Magnussen che ha finito solo 14esimo. Il danese ha avuto un'incomprensione con Carlos Sainz che è stato invitato dal collegio dei commissari sportivi per spiegare come mai stesse girando a bassa velocità in un punto molto pericoloso.
Nico Hulkenberg è parso in difficoltà con la Renault: il 12esimo posto sembra il meglio per questa macchina, mentre Jolyon Palmer è 16esimo. Lance Stroll ha rinunciato a montare le gomme Ultrasoft e alla qualifica (che tenterà domani in FP3), per coprire una distanza di 40 giri. Stoffel Vandoorne con la seconda McLaren è finito nel sandwich delle due Sauber C36: il belga è stato preceduto da Marcus Ericsson che ha strusciato un cerchio contro il muro dei campioni, ma è riuscito a mettersi alle spalle Pascal Wehrlein.
Cla | # | Pilota | Chassis | Motore | Giri | Tempo | Gap | Distacco | km/h |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | 7 | Kimi Raikkonen | Ferrari | Ferrari | 41 | 1'12.935 | 215.254 | ||
2 | 44 | Lewis Hamilton | Mercedes | Mercedes | 41 | 1'13.150 | 0.215 | 0.215 | 214.622 |
3 | 5 | Sebastian Vettel | Ferrari | Ferrari | 41 | 1'13.200 | 0.265 | 0.050 | 214.475 |
4 | 77 | Valtteri Bottas | Mercedes | Mercedes | 42 | 1'13.310 | 0.375 | 0.110 | 214.153 |
5 | 33 | Max Verstappen | Red Bull | TAG | 25 | 1'13.388 | 0.453 | 0.078 | 213.925 |
6 | 19 | Felipe Massa | Williams | Mercedes | 38 | 1'14.063 | 1.128 | 0.675 | 211.976 |
7 | 14 | Fernando Alonso | McLaren | Honda | 19 | 1'14.245 | 1.310 | 0.182 | 211.456 |
8 | 31 | Esteban Ocon | Force India | Mercedes | 46 | 1'14.299 | 1.364 | 0.054 | 211.302 |
9 | 26 | Daniil Kvyat | Toro Rosso | Renault | 38 | 1'14.461 | 1.526 | 0.162 | 210.843 |
10 | 11 | Sergio Perez | Force India | Mercedes | 41 | 1'14.501 | 1.566 | 0.040 | 210.730 |
11 | 8 | Romain Grosjean | Haas | Ferrari | 33 | 1'14.566 | 1.631 | 0.065 | 210.546 |
12 | 27 | Nico Hulkenberg | Renault | Renault | 38 | 1'14.604 | 1.669 | 0.038 | 210.439 |
13 | 55 | Carlos Sainz Jr. | Toro Rosso | Renault | 43 | 1'14.621 | 1.686 | 0.017 | 210.391 |
14 | 20 | Kevin Magnussen | Haas | Ferrari | 35 | 1'14.676 | 1.741 | 0.055 | 210.236 |
15 | 3 | Daniel Ricciardo | Red Bull | TAG | 8 | 1'15.072 | 2.137 | 0.396 | 209.127 |
16 | 30 | Jolyon Palmer | Renault | Renault | 40 | 1'15.127 | 2.192 | 0.055 | 208.974 |
17 | 18 | Lance Stroll | Williams | Mercedes | 40 | 1'15.240 | 2.305 | 0.113 | 208.660 |
18 | 9 | Marcus Ericsson | Sauber | Ferrari | 31 | 1'15.611 | 2.676 | 0.371 | 207.636 |
19 | 2 | Stoffel Vandoorne | McLaren | Honda | 20 | 1'15.624 | 2.689 | 0.013 | 207.600 |
20 | 94 | Pascal Wehrlein | Sauber | Ferrari | 31 | 1'16.308 | 3.373 | 0.684 | 205.739 |
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