Si dice sempre che il
Gp di Monaco sia un po' una gara a sé stante, dove spesso vengono sovvertiti i reali valori in campo. A giudicare dai risultati della seconda sessione di prove libere di oggi verrebbe da dire che questa diceria è stata perfettamente confermata: fa specie infatti vedere le
Red Bull relegate solamente al quinto ed all'ottavo posto rispettivamente con
Sebastian Vettel e Mark Webber.
Come dopo le difficoltà di appena quattro giorni fa a Barcellona, stupisce vedere davanti a tutti la
Ferrari di Fernando Alonso. Lo spagnolo aveva detto che era pronto per una reazione rapida e, a quanto pare, la
150° Italia sembra assecondarlo sulle stradine anguste di
Montecarlo.
Quando ha montato le
PZero rosso, ovvero le gomme super soft, Fernando è riuscito a limare quasi due secondi al suo tempo di questa mattina, arrivando ad un crono di 1'15"123, grazie al quale ha preceduto la
McLaren di Lewis Hamilton di circa un decimo.
Si conferma terzo
Nico Rosberg, che con la sua
Mercedes rimane dietro ad
Hamilton appena per pochi millesimi, mentre
Jenson Button chiude al quarto posto, giusto davanti al leader del mondiale
Sebastian Vettel, che si ritrova a pagare circa mezzo secondo di ritardo nei confronti di
Alonso.
Anche qui che la
Ferrari sembra abbastanza "in palla" continua a fare più fatica
Felipe Massa: il brasiliano è sesto, ma il gap che paga nei confronti della vettura gemella è di ben sei decimi. Felipe ha anche procurato un bel brivido al compagno di squadra, che lo ha evitato di un pelo quando procedeva lentamente nella zona delle piscine.
Dietro di lui completano la top ten
Michael Schumacher, Mark Webber, che è stato tormentato dai "soliti" problemi al KERS, un ottimo
Adrian Sutil, finalmente competitivo a livello delle prime dieci posizioni, e
Nick Heidfeld. Dalle
Lotus Renault forse ci si aspettava qualcosa in più, con
Vitaly Petrov che è undicesimo, ma si è anche reso protagonista di una leggera toccata con le protezioni alla chicane del porto.
Da segnalare le noie al cambio che hanno costretto
Paul di Resta a parcheggiare la sua
Force India nei pressi della chicane dopo appena 15 tornate, ma anche l'assenza in pista di
Vitantionio Liuzzi. I danni riportati dalla sua
HRT nell'incidente di questa mattina erano troppo importanti per essere riparati in tempo per la seconda sessione. Senza dimenticare poi la leggera toccata di
Jaime Alguersuari alla Sainte Devote.
FORMULA 1, Montecarlo, 26/05/2011
Seconda sessione di prove libere
1. Fernando Alonso - Ferrari - 1'15"123
2. Lewis Hamilton - McLaren-Mercedes - 1'15"228 +0"105
3. Nico Rosberg - Mercedes - 1'15"321 +0"198
4. Jenson Button - McLaren-Mercedes - 1'15"448 +0"325
5. Sebastian Vettel - Red Bull-Renault - 1'15"667 +0"544
6. Felipe Massa - Ferrari - 1'15"781 +0"658
7. Michael Schumacher - Mercedes - 1'16"356 +1"233
8. Mark Webber - Red Bull-Renault - 1'16"642 +1"519
9. Adrian Sutil - Force India-Mercedes - 1'17"101 +1"978
10. Nick Heidfeld - Lotus Renault - 1'17"126 +2"003
11. Vitaly Petrov - Lotus Renault - 1'17"337 +2"214
12. Sergio Perez - Sauber-Ferrari - 1'17"541 +2"418
13. Rubens Barrichello - Williams-Cosworth - 1'17"570 +2"447
14. Sebastien Buemi - Toro Rosso-Ferrari - 1'17"581 +2"458
15. Pastor Maldonado - Williams-Cosworth - 1'17"633 +2"510
16. Kamui Kobayashi - Sauber-Ferrari - 1'17"706 +2"583
17. Jaime Alguersuari - Toro Rosso-Ferrari - 1'17"789 +2"666
18. Heikki Kovalainen - Team Lotus-Renault - 1'18"266 +3"143
19. Jarno Trulli - Team Lotus-Renault - 1'18"490 +3"367
20. Paul di Resta - Force India-Mercedes - 1'19"053 +3"930
21. Jerome D'Ambrosio - Virgin-Cosworth - 1'19"185 +4"062
22. Timo Glock - Virgin-Cosworth - 1'19"338 +4"215
23. Narain Karthikeyan - HRT-Cosworth - 1'22"066 +6"943
24. Vitantonio Liuzzi - HRT-Cosworth - senza tempo
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