Mercedes: ora Bottas sarà al servizio di Hamilton per il mondiale

Oltre ai venticinque punti arrivati grazie alla quinta vittoria stagionale, Hamilton a Spa-Francorchamps ha guadagnato un benefit molto importante che potrà aiutarlo nella conquista del suo quarto titolo Mondiale.

L’opaco weekend di Valtteri Bottas ha consentito a Lewis di portare a trentaquattro punti il suo vantaggio sul compagno di squadra, un margine consistente che ha ridimensionato le chance mondiali del finlandese, distante quarantuno lunghezze da Vettel.

In Mercedes nessuno ne ha parlato apertamente, ma il messaggio è comunque arrivato: a partire dal prossimo weekend, ovvero dal Gran Premio d’Italia, Bottas (qualora ce ne fosse bisogno) sarà al servizio di Hamilton.

E Valtteri non si tirerà indietro, conscio che il suo ruolo di team-player, insieme ai punti che sta garantendo alla squadra per il Mondiale Costruttori, sono comunque la base che gli hanno garantito il suo futuro in Mercedes. Manca ancora l’annuncio finale, ma il suo rinnovo per ilo 2018 è cosa fatta.

Il weekend sotto tono di Bottas non è tuttavia dovuto ad una mancanza di performance da parte sua. Sin da sabato Valtteri ha lamentato una mancanza di trazione, poco evidente in qualifica (a causa del grip garantito dalle gomme nuove) ma diventato ben più visibile in gara. “Abbiamo visto senza bisogno dei dati la fatica che faceva Valtteri quando usciva dall’ultima chicane – ha spiegato Toto Wolff – lo stesso problema che aveva poi dopo la Source ed in tutti i tratti della pista in cui serviva trazione. Dobbiamo scoprire cosa è successo, perché non abbiamo ancora identificato la causa del problema, ma ovviamente c’è qualcosa che non va”.

In Mercedes dovranno risolvere un problema, ma di fatto ne hanno eliminato un altro. Le tensioni tra Lauda e Wolff viste nel dopogara di Budapest, fino al termine del Mondiale non ci saranno più, con ruoli ed obiettivi ben definiti.

Dopo il durissimo duello dello scorso anno tra Hamilton e Rosberg, ed una prima parte di 2017 in cui il team ha tenuto aperto il confronto tra Lewis e Bottas, Wolff e Lauda potranno assistere alle gare con una complicazione in meno. E per loro sarà una situazione inedita.