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Mercedes: la pinna con la ciminiera e l'ala è della McLaren MP4-10!

La Mercedes ha ripreso sulla W08 vista nei test di Barcellona un concetto che era già stato espresso da Neil Oatley sulla McLaren del 1995. La prima ciminiera su una monoposto di Formula 1 è apparsa sulle pance della Shadow DN9 del 1979.

Lewis Hamilton, Mercedes AMG F1 W08, pinna aperta

Lewis Hamilton, Mercedes AMG F1 W08, pinna aperta

Benjamin Vinel

F.1 analisi tecnica di Giorgio Piola

Giorgio Piola è l’esperto di tecnica di Formula 1 che segue i Gran Premi dal 1964. Il giornalista italiano è considerato il più autorevole divulgatore dei segreti delle monoposto: i suoi disegni e le animazioni permettono di scoprire le novità introdotte dai team ai Gp.

La Mercedes è indiscutibilmente la monoposto di riferimento anche con nuovo regolamento tecnico 2017 con le monoposto dotate di gomme larghe e un’aerodinamica con più carico aerodinamico. Già nel giorno della presentazione della W08 a Silverstone si è vista la T-wing che è stata montata in un’area che non è stata vincolata dalle nuove norme, subito seguita dalla Ferrari, ma non dalla Red Bull RB13 che si preannuncia come una macchina a bassa resistenza aerodinamica.

Il convogliatore di flusso della freccia d’argento sembrava che potesse essere alternativo all’adozione della shark-finn, la pinna che ha fatto la sua comparsa su quasi tutti i cofani motore, utile a stabilizzare i flussi verso l’alettone posteriore che adesso è montato più in basso rispetto al 2016, pur essendo più largo.

Lewis Hamilton, Mercedes AMG F1 W08, pinna aperta
Mercedes W08 con la pinna sul cofano motore dotata di una vistosa ciminiera

Photo by: Benjamin Vinel

Gli aerodinamici di Brackley, invece, nel pomeriggio del primo giorno di test a Barcellona hanno sfoderato anche una pinna, meno appariscente delle altre, ma che sulla sommità mostrava una vistosa apertura grazie alla quale era possibile evacuare dell’aria calda dal cofano motore. Oltre a contribuire al raffreddamento della power unit, l’apertura stretta e lunga consentiva anche di velocizzare i flussi orientati verso la T-wing.

Il “camino” poi è sparito per lasciare lo spazio ad una T-wing biplano, segno che i tecnici della Stella stanno raffinando le varie soluzioni a disposizione prima di deliberare il pacchetto che vedremo in pista da martedì nuovamente sul circuito di Montmelò.

Lewis Hamilton, Mercedes AMG F1 W08, T-wing
Mercedes W08: ecco la T-wing con il biplano

Photo by: XPB Images

Ma il concetto deve essere quello giusto, visto che la Williams si è presentata in Spagna con un nolder montato sulla cima della vela con il chiaro intento di tenere attaccati i filetti che andavano a far lavorare la T-wing. Anche sulla FW40 si sono visti due profili, ma a dispetto della soluzione Mercedes che ha puntato sul profilo bi-plano, i tecnici di Grove hanno scelto di separare gli elementi, mantenendo quello tangente la pinna e montando il secondo poco sopra allo scarico.

Mentre Ross Brawn, l’uomo di pista di Liberty Media, vorrebbe buttare a mare subito tanto la pinna sul cofano che le T-wing che abbruttiscono il lay out oggettivamente più accattivante delle nuove monoposto, dobbiamo aspettarci un’evoluzione di quei concetti, perché niente in F.1 viene provato a caso.

La prima F.1 che ha mostrato delle “cimiere” è stata la Shadow DN9 di Tony Southgate e John Baldwin che corse nel lontano 1979: aveva due grandi sfoghi montati sulle pance per evacuare più in alto l’aria calda dei radiatori.

Un’intuizione che era stata ripresa nel 2000 da Adrian Newey quando l’inglese era a capo della gestione tecnica della McLaren: sulla MP4-15, la monoposto con la quale la squadra di Woking lottò con Mika Hakkinen contro la Ferrari F2000 di Michael Schumacher riapparvero le ciminiere in coda alle fiancate, una soluzione utile al raffreddamento che poi era stata copiata da tutti fino all’esasperazione del 2008 quando divennero veri e propri elementi aerodinamici e furono vietate.

In mezzo non si deve dimenticare un’altra McLaren, vale a dire la deludente MP4-10 del 1995: il progettista Neil Oatley aveva aperto una ciminiera in stile Mercedes W08 sopra al cofano motore che alla fine della pinna era sormontato anche da un piccolo alettone. Su quella monoposto dotata di motore Mercedes, dopo il flop con il V10 Peugeot, salì anche Nigel Mansell oltre a Mika Hakkinen, Mark Blundell e Jan Magnussen, ma l’avventura dell’ex campione del mondo durò solo due GP…

Mika Hakkinen, McLaren
Mika Hakkinen con la McLaren MP4-10 al GP di Monaco del 1995

Photo by: Sutton Motorsport Images

 

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