Mercedes: il difficile GP di Monaco ha aiutato a risolvere i problemi
La brutta prova del GP di Monaco è stata comunque utile alla Mercedes, perché le ha permesso di scoprire i punti deboli della sua vettura 2017.
Valtteri Bottas, Mercedes AMG F1 W08, Max Verstappen, Red Bull Racing RB13
Steve Etherington / Motorsport Images
Anche se la Mercedes era arrivata Monaco avendo vinto tre delle cinque gare precedenti, ha fatto molta fatica sulle strade del Principato, chiudendo al quarto posto con Valtteri Bottas ed al settimo con Lewis Hamilton (scattato 13esimo). Il tutto mentre le Ferrari invece hanno fatto doppietta.
La squadra di Brackley però ha reagito, vincendo tre delle quattro gare successive e convertendo un deficit di 17 punti nella classifica costruttori in un vantaggio di 39 punti alla pausa estiva.
La Mercedes aveva descritto la sua W08 come una "diva" difficile da gestire, e il direttore tecnico James Allison ha rivelato che la prova difficile di Monaco è stata molto utile.
"A Monaco si sono viste di più le parti critiche della nostra monoposto rispetto a quelle positive" ha detto Allison a Motorsport.com.
"Per noi è stato molto utile, perché ci ha permesso di focalizzarci su questi problemi. E' stato molto vantaggioso, anche se è vero che anche prima avevamo vinto diverse gare e fatto tutte le pole tranne una".
"Avevamo chiaramente una vettura veloce, ma per noi è stato molto utile per capire i problemi che dovevamo risolvere, perché non ci è piaciuta per niente l'esperienza del GP di Monaco. E' stata uno stimolo, ma anche un ottimo strumento di diagnosi".
Allison poi ha spiegato che il passo più grande la Mercedes lo ha fatto proprio dopo Monaco, non tanto in termini di nuove componenti, quanto di comprensione della monoposto.
"Dopo Monaco non abbiamo più avuto una gara in un cui siamo stati così deboli" ha detto. "E in quella subito dopo, in Canada, non abbiamo portato particolari upgrade".
I 10 giorni più utili della stagione
Il grande capo di Mercedes Motorsport, Toto Wolff, gli ha fatto eco, aggiungendo che: "I 10 giorni dopo Monaco sono stati probabilmente i più utili dell'anno".
"Abbiamo avuto dei momenti simili in passato, per esempio a Singapore nel 2015" ha detto Wolff. "Lavoriamo ad un livello molto alto, ma quando succedono cose come a Monaco, quando improvvisamente le prestazioni calano, c'è una maggiore enfasi nel tentativo di scoprire cosa c'è che non va".
"Sono molto impressionato da come la squadra ha affrontato e gestito la situazione, ma lo facciamo ogni fine settimana".
"Ogni weekend stiamo cercando di individuare i problemi, trovare soluzioni e cercare di ottimizzare le prestazioni. Anche se questo lavoro solitamente non è visibile al pubblico".
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