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Mercedes: ecco i numeri che devono preoccupare Hamilton

Nel mondiale piloti Lewis conduce la classifica con due lunghezze di vantaggio su Max Verstappen, ma se si guarda il numero dei giri percorsi al comando nella stagione 2021 è l'olandese che domina con 469 tornate in testa su 876 disputate pari al 53,5% . Il campione del mondo segue staccatissimo con 133 giri che valgono solo il 15,2% della distanza. Queste cifre devono far riflettere il team di Brackley.

Lewis Hamilton, Mercedes, al lavoro nel garage

Foto di: Steve Etherington / Motorsport Images

I numeri, almeno in apparenza, a volte si contraddicono. A sette gare dal termine del Mondiale 2021, Lewis Hamilton è leader della classifica generale con due punti di vantaggio di Max Verstappen.

Fin qui nulla di strano, anzi, tutto sembra in linea con il più facile dei pronostici di inizio stagione, ma in prospettiva è ormai chiaro che il grande favorito alla conquista del titolo Mondiale 2021 è proprio Verstappen.

A confermarlo sono altri numeri, che a differenza di quelli della classifica generale non assegnano trofei, ma risultano utili per tracciare un’altra mappa dei valori in campo.

Il numero dei successi vede Max a quota sette contro le cinque vittorie di Lewis, che vanta però un secondo ed un terzo posto in più dell’avversario diretto. Ma il dato più sorprendente è indubbiamente quello dei giri percorsi al comando nelle quindici gare finora disputate, una graduatoria in cui emerge una scala di valori molto netta.

Max leader solitario

Degli 876 giri percorsi a partire dallo spegnimento dei semafori che ha dato il via al Gran Premio del Bahrain, fino alla bandiera a scacchi della gara di Sochi, Verstappen ne ha condotti al comando ben 469, ovvero più della metà (53,5%).

Hamilton in questa graduatoria è secondo, ma con sole 133 tornate da leader, ovvero il 15,2%. Sono numeri che certificano la pura performance in pista, un dato che emerge anche dal bilancio delle pole position, con Max attualmente a quota 8 mentre Lewis è fermo a 3.

Alla Mercedes non va meglio neanche nei dati di squadra, visto che tornando ai giri percorsi al comando Red Bull è arrivata a quota 503, contro i 160 del team campione del mondo, e quanto sia cambiata l’aria per Hamilton e Bottas emerge chiaramente nel confronto statistico con i dati 2020, stagione chiusa con la Mercedes leader dell’82,9% dei giri complessivi percorsi.

Ad eccezione di qualche weekend (Portogallo e Spagna) Hamilton nel 2021 sta rincorrendo dalla prima gara un avversario più veloce, ed è questo aspetto che fa pendere i pronostici dalla parte di Verstappen alla vigilia delle ultime sette gare stagionali. In questo scenario c’è da inserire anche la situazione power unit, che vede Verstappen (al contrario di Hamilton) aver già smarcato l’utilizzo del quarto motore, un ulteriore e significativo vantaggio a favore dell’olandese.

Hamilton spera negli imprevisti

Su cosa può quindi contare Lewis per sperare nel titolo numero otto? La prima è indubbiamente l’imprevisto, sotto forma di un problema che potrebbe complicare la vita a Verstappen.

La partenza del Gran Premio di Ungheria ha confermato che i rischi esistono sempre, soprattutto in fasi concitate come la prima curva dopo il via, ma al di là di circostante imprevedibili, Max finora ha evidenziato una costanza ed una concretezza invidiabile.

Al netto dell’incidente di Monza (nel quale non è da escludere che l’olandese abbia affrontato con un’aggressività non causale il testa a testa con Hamilton) Verstappen è stato immune da errori che hanno compromesso il suo bilancio di tappa.

Anche sul fronte affidabilità tecnica finora è stata la Mercedes ad evidenziare problemi maggiori. La power unit Honda danneggiata da Verstappen ha ceduto solo a causa del violento incidente di Silverstone, ma per il resto il ruolino di marcia di Max è stato impeccabile.

Situazione diversa, invece, in casa Mercedes, dove gli inconvenienti sono stati di natura puramente tecnica, al punto da far dichiarare a Sochi da Toto Wolff che al momento ci sono degli interrogativi non secondari sul fronte power unit.

Tuttavia, anche se il quadro generale è fin troppo chiaro, la stagione 2021 ha finora insegnato che fare pronostici è tremendamente difficile.

Secondo Christian Horner il titolo piloti sarà assegnato ad Abu Dhabi, il che sembra già un ‘tirare il freno’ tipico di chi si sente in una posizione di vantaggio. Ad inizio stagione in casa Red Bull avrebbero firmato con il sangue un finale all’ultima tappa in calendario, oggi, dopo quindici gare, la volata in extremis è diventato lo scenario più prudente tra tutti quelli che si potrebbero definire nelle prossime gare.

La classifica dei Giri in testa per pilota

Pos

Pilota

Giri al comando

1

Max Verstappen

469

2

Lewis Hamilton

133

3

Esteban Ocon

65

4

Charles Leclerc

51

5

Daniel Ricciardo

48

6

Sergio Perez

34

7

Lando Norris

31

8

Valtteri Bottas

27

9

Carlos Sainz

12

10

Sebastian Vettel

4

11

Fernando Alonso

2

La classifica dei Giri in testa delle squadre

Pos

Squadra

Giri al comando

1

Red Bull

503

2

Mercedes

160

3

McLaren

79

4

Alpine

67

5

Ferrari

63

6

Aston Martin

4

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