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Mercedes: ecco come la W09 ha sfidato la Ferrari sui lunghi rettilinei di Monza

Gli aerodinamici di Brackley hanno sviluppato i concetti che si erano già visti a Spa-Francorchamps, riducendo la resistenza all'avanzamento delle ali, mentre si è cercata una maggiore efficienza aerodinamica nell'area delle bargeboard della W09.

Mercedes F1 W09 bargeboard, Monza GP

Mercedes F1 W09 bargeboard, Monza GP

Giorgio Piola

F.1 analisi tecnica di Giorgio Piola

Giorgio Piola è l’esperto di tecnica di Formula 1 che segue i Gran Premi dal 1964. Il giornalista italiano è considerato il più autorevole divulgatore dei segreti delle monoposto: i suoi disegni e le animazioni permettono di scoprire le novità introdotte dai team ai Gp.

Tre vittorie e un secondo posto negli ultimi quattro Gran Premi: a giudicare dai numeri la Mercedes non può essere giudicata una monoposto inferiore alla Ferrari. La differenza l’ha fatta Lewis Hamilton ridando valore a quello che è un mondiale piloti nel confronto diretto con un più falloso Sebastian Vettel, oppure la W09 è più vicina alla SF71H di quanto è sembrato negli ultimi appuntamenti?

Dare una risposta non è affatto facile, anche se è giusto riconoscere alla Rossa una superiorità tecnica: i rilevamenti fonometrici svolti a Monza hanno confermato, per esempio, la supremazia della power unit 062 EVO di 17 cavalli nel confronto diretto con il 6 cilindri turbo realizzato a Brixworth.

Gli aerodinamici del Cavallino, David Sanchez e Enrico Cardile, sono stati bravi nell’accelerare gli sviluppi della Rossa GP dopo GP, rendendo entusiasmante il testa a testa con i colleghi della Stella che hanno completato la ricerca aerodinamica sulla W09, ma sforneranno ancora due o tre evoluzioni che sono già state deliberate come ci ha confermato Geoff Willis…
“Dopo il pacchetto dedicato a Monza porteremo altre novità con un programma di sviluppi che magari non arriverà fino all’ultimo GP, ma ci consentirà di mettere in pista almeno due o tre pacchetti”.

Mercedes W09, comparazione delle ali posteriori di Spa e Monza

Mercedes W09, comparazione delle ali posteriori di Spa e Monza

Photo by: Manuel Goria / Sutton Images

A Monza la Mercedes ha riproposto l’ala posteriore più scarica già vista a Spa: sulla freccia d’argento sono stati tolti il nolder che era indispensabile in Belgio (freccia bianca) e la T-wing (freccia rossa) alla ricerca della migliore efficienza aerodinamica a beneficio delle velocità massime: Lewis Hamilton in gara ha toccato i 357,9 km/h (in scia) ottenendo il secondo rilievo assoluto alla speed trap.

Mercedes W09, comparazione dell'ala anteriore fra Spa e Monza

Mercedes W09, comparazione dell'ala anteriore fra Spa e Monza

Photo by: Giorgio Piola

Essendosi dotata di un'ala posteriore più scarica i tecnici di Brackley hanno dovuto bilanciare aerodinamicamente la W09 anche nell'ala anteriore. La configurazione è cambiata di poco, anche se piccoli dettagli sono in grado di fare differenze importanti: sopra si osserva l'ultimo flap aggiuntivo che rispetto alla trasferta in Belgio è stato ulteriormente tagliato in prossimità del regoatore di incidenza per ridurre la resistenza all'avanzamento.

Mercedes F1 W09 bargeboard, Monza GP

Mercedes F1 W09 bargeboard, Monza GP

Photo by: Giorgio Piola

La Mercedes per Monza non ha lavorato solo sulle ali più scariche, ma gli aerodinamici hanno apportato anche delle piccole modifiche in zone della monoposto non troppo visibili: nella parte più bassa del telaio dietro ai bargeboard sono diventate quattro le alette a grandezza crescente (freccia rossa) che devono "pettinare" i flussi destinati a essere orientati sotto al fondo. La presenza del poker di flap era rivelata dagli equivalenti tagli visti sull'aletta (freccia bianca) che sovrasta questi piccoli elementi perché ogni ogni apertura sul fondo deve essere visibile dall'alto.

È interessante notare che anche Mercedes ha apportato alcuni miglioramenti al suo piano, alterando la forma dell'asse che fiancheggia l'auto (freccia blu).

C'era una modifica anche nella delicata zona di collegamento fra i bargeboard e i deviatori di flusso ai lati delle pance: in quest'area si è osservata la comparsa di un piccolo profilo svergolato.

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