McLaren, quanto vale il nuovo muso? Il team non lo sa ancora
Lando Norris non ha sciolto i dubbi sul nuovo muso provato nelle Libere 1 a Sochi. Dovranno essere gli ingegneri a valutare i dati raccolti ed, eventualmente, deliberarlo per le Libere 3 e le qualifiche del GP di Russia.

McLaren è tornata a provare il nuovo muso progettato e realizzato per la MCL35. Lo ha fatto oggi nel primo turno di prove libere del Gran Premio di Russia sulla monoposto di Lando Norris. Nel secondo turno, invece, la monoposto del pilota britannico è tornata a essere equipaggiata dal muso convenzionale.
Il nuovo muso, ispirato a quello Mercedes e abbinato a una nuova ala, è stato risparmiato in vista della giornata di domani, quando potrebbe essere riproposto. In casa McLaren, però, c'è incertezza sull'utilizzo della nuova componente. Questa sarà oggetto di valutazione degli ingegneri del team di Woking dopo i tanti dati raccolti dopo il suo impiego sia sulla pista russa, che al Mugello, dove è stato utilizzato per la prima volta in assoluto.
A spiegare i dubbi ancora esistenti sul nuovo muso è stato Lando Norris, che al termine del secondo turno di libere ha dichiarato: "Abbiamo testato diverse cose e dobbiamo capire se ci sia un grosso miglioramento o se invece no. Non siamo ancora sicuri. Abbiamo fatto un po' di test aerodinamici e il team dovrà lavorare per prepararci nel modo migliore in vista di domani".
La speranza della squadra diretta da Andreas Seidl è che i dati rivelino un miglioramento significativo rispetto alla componente che dovrebbe sostituire. Altrimenti rimarrà nei camion della McLaren per essere poi valutata ancora nei prossimi GP.
"Se ci sarà un miglioramento allora dobbiamo fare in modo che il muso non si rompa e montarlo domani, ecco perché non abbiamo montato il muso nelle Libere 2 di questo pomeriggio. Volevo evitare di fare qualcosa di stupido, come un incidente. Potremmo usarlo di nuovo domani", ha concluso Norris.
Un ragionamento che ha senso, se si pensa che nel primo turno di libere svolto questa mattina Carlos Sainz Jr. è finito per sbattere contro le barriere dopo un testacoda e rovinare così l'alettone posteriore.

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Riguardo questo articolo
Serie | Formula 1 |
Evento | GP di Russia |
Sotto-evento | FP2 |
Piloti | Lando Norris |
Team | McLaren |
Autore | Giacomo Rauli |
McLaren, quanto vale il nuovo muso? Il team non lo sa ancora
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