McLaren: ora il bargeboard arriva all'altezza della scocca!
A Woking cercando di reagire dopo le delusioni del motore Honda registrate nei test di Barcellona: sulla MCL32 è apparso un pacchetto di novità aerodinamiche che riguardano i deviatori di flusso e l'ala posteriore con il Monkey seat.
Foto di: Giorgio Piola
F.1 analisi tecnica di Giorgio Piola
Giorgio Piola è l’esperto di tecnica di Formula 1 che segue i Gran Premi dal 1964. Il giornalista italiano è considerato il più autorevole divulgatore dei segreti delle monoposto: i suoi disegni e le animazioni permettono di scoprire le novità introdotte dai team ai Gp.
La McLaren cerca di reagire dopo i test invernali disastrosi a causa dei problemi di affidabilità del nuovo motore Honda. Fernando Alonso si è inserito al 14esimo posto dopo la prima sessione di prove libere con la MCL32 che ha portato a Melbourne una serie di novità interessanti.
Nella foto in lato si può osservare il gigantesco bargeboard: alla struttura che avevamo già visto nei test al Montmelò è stato aggiunto un nuovo elemento sagomato nella parte superiore che arriva all'altezza della scocca. A questo bargeboard che non può passare inosservato, si aggiungono anche due estensioni del fondo che sporgono sotto al deviatore di flusso a S che si ai lati delle pance. Hanno il compito di allontanare la scia della ruota anteriore dal corpo della vettura, per evitare le nocive turbolenze che genera la gomma.
Il sensore nel comando del DRS
Qui sopra si vede l'alettone posterioe della McLaren che è caratterizzato da un profilo principale che è leggermente incurvato verso l'alto nel bordo d'antrata, proprio dove si attacca il mono pilone di sostegno che poi si estende fiino al comando dell'ala mobile. La freeccia in alto mette in evidenza l'attuatore del DRS che è stato colto senza coperchio, mentre quella più in basso mette l'atenzione sul sensore che è stato montato per verificare il tempo di reazione di apertura e chiusura del flap mobile.
C'è anche il Monkey seat
La McLaren continua a catturare l'attenzione per l'interessante paratia laterale dell'alettone posteriore che sfrutta la svergolatura prevista dal regolamento per aprire quattro soffiaggi. Sul mono pilone che sostiene l'ala posteriore è stato ancorato il Monkey seat che è costituito da due elementi arcuati con uno slot in mezzo: il primo profilo si trova poco sopra lo scarico unico e ha la funzione di migliorare l'efficienza della parete inferiore dell'ala posteriore, sfruttando anche i gas roventi in uscita dalla turbina.
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