McLaren: individuato il guasto che ha fermato Norris in Germania
Si è trattato di un componente accessorio della power unit Renault che sarà modificato già dal Gran Premio d'Ungheria previsto per questo fine settimana.
La monoposto di Lando Norris, McLaren MCL34, sul retro di un camion
Steven Tee / Motorsport Images
Il Gran Premio di Germania non è stato certo uno degli eventi da ricordare per Lando Norris. Il pilota della McLaren è stato costretto al ritiro dopo un pit stop a causa di una perdita di potenza del motore Renault che in quel momento equipaggiava la sua McLaren.
L'indagine successiva al ritiro fatta sulla power unit Renault ha stabilito che a causare il ritiro del pilota britannico non è stato il pacchetto propulsivo della monoposto, quanto un accessorio che sarà modificato per la gara di Budapest.
Un portavoce della McLaren ha dichiarato a Motorsport.com: "La power unit di Lando ha subito un guasto accessorio che ci ha costretto a fermare il motore. Avremo un nuovo design della componente che si è guastata a partire dal Gran Premio d'Ungheria. La power unit usata in Germania da Norris non è stata danneggiata e sarà utilizzata in Ungheria".
Sebbene non siano stati forniti ulteriori dettagli, resta inteso che la parte interessata che ha costretto Lando al ritiro sia stata progettata dalla Renault.
In Germania Norris ha ricevuto una penalità dopo aver subito un guasto alla batteria nelle Qualifiche, per cui questo significa che ha dovuto cambiarla, ma anche controllare elettronica e MGU-K. Ha ancora la possibilità di utilizzare una terza MGU-H senza prendere ulteriori penalità, ma qualunque altro elemento che introdurrà lo porterà a prendere altre penalità da scontare in griglia.
Andreas Seidl, boss del team McLaren, ha ammesso che la prospettiva di ulteriori penalità sarebbe stata frustrante: "Ovviamente è una preoccupazione che abbiamo. Apprezziamo però lo sviluppo in corso che Renault sta compiendo per cercare di progredire. L'obiettivo non è quello di prendere penalità, ma nella situazione in cui ci troviamo al momento sarà possibile che arrivino. Speriamo di riuscire a migliorare la nostra situazione lavorando a stretto contatto con Renault".
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