Iscriviti

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Italia
Ultime notizie

Massa guarda a Melbourne con ottimismo

A dargli fiducia è la grande affidabilità mostrata durante i test dalla Ferrari 150° Italia

Questo fine settimana comincia ufficialmente la stagione 2011 del Mondiale di Formula 1 e in casa Ferrari hanno già riattivato una delle tradizioni della passata stagione, ovvero i blog personali dei piloti. Il primo ad aggiornare il proprio è stato Felipe Massa, che pare proprio impaziente di arrivare a Melbourne e cominciare a fare sul serio. "Sono a San Paolo ma è arrivato il momento di partire per Melbourne. Quando leggerete queste righe sarò già in volo per l’Australia: questo è il viaggio più lungo di tutta la stagione ma non vedevo l’ora di iniziare. Sono pronto per correre e credo che la squadra sia preparata a puntino dopo tutti i chilometri che abbiamo percorso durante i test invernali, persino più di quelli che avevamo programmato. La vettura sembra affidabile ma non è abbastanza: c’è bisogno che sia anche veloce. Per quello che abbiamo visto finora, non dobbiamo lamentarci della prestazione ma avremo un’idea più chiara soltanto quando saremo tutti insieme a Melbourne" ha scritto Felipe. Il brasiliano poi ha cominciato ad analizzare le novità di questo campionato, a partire dal KERS e dall'ala mobile: "L’inizio di una nuova stagione è sempre un momento particolare e quest’anno ci sono tantissime novità cui bisognerà abituarsi, anche se il KERS è qualcosa che conosciamo bene avendolo già usato nel 2009. Anche per quanto riguarda l’ala posteriore mobile sappiamo bene come usarla, visto che abbiamo fatto centinaia di giri: si preme un bottone, l’ala si muove e la resistenza si riduce, per un guadagno di velocità fra i 12 e i 15 km/h. Nelle libere e in qualifica si può usare l’ala dove e quanto si vuole, anche nei rettilinei più corti e su questo ci siamo concentrati molto durante i test, tanto che è diventato un riflesso automatico quando si guida. Sappiamo quindi come utilizzarla per migliorare la prestazione e il tempo sul giro ma per quanto riguarda l’impiego in gara, dove rappresenta solamente un aiuto per i sorpassi, non sappiamo ancora quale sarà la situazione. Sono certo che l’aiuto ci sarà per cercare i sorpassi ma dobbiamo aspettare e vedere quale sarà la situazione". Secondo il ferrarista però anche le gomme della Pirelli avranno un ruolo fondamentale nel 2011: "Oltre al KERS e all’ala posteriore mobile, il cambiamento più grande di tutti, che influirà su tutto il weekend di gara, è sicuramente l’arrivo della Pirelli come fornitore unico degli pneumatici. Comprenderne il comportamento è stato uno degli aspetti più interessanti dei test invernali e, per quanto mi riguarda, è vero che non ho nessuna difficoltà nel portare in temperatura, uno dei miei maggiori problemi l’anno scorso. Con il significativo degrado che abbiamo visto finora, le corse saranno molto diverse: ci saranno molti pit-stop mentre l’anno scorso quasi tutte le corse hanno richiesto solamente una sosta. Sarà interessante vedere come andranno le gomme quando correremo con temperature più elevate: non credo che accadrà a Melbourne, dove non dovrebbe fare così caldo nel fine settimana. Inoltre, la differenza fra le morbide e le dure è molto più ampia, il che potrebbe anche cambiare l’approccio alle qualifiche, pensando al tipo di gomme con cui iniziare la gara. Sicuramente i piloti avranno un’influenza più grande sulla scelta del momento in cui fare il pit-stop. Ovviamente ci saranno diverse strategie definite prima della partenza ma mi aspetto che la situazione possa cambiare molto più velocemente durante le gare: quando un pilota sentirà che il degrado inizierà a farsi sentire allora magari sceglierà di fermarsi in anticipo per superare una vettura davanti, oppure in caso di safety-car. Credo che assisteremo a gare molto diverse e, magari, più spettacolari". Infine, Massa spiega di non amare particolarmente il tracciato di Albert Park, ma di arrivare con grande ottimismo alla prima gara dell'anno: "Sono contento di iniziare la stagione in Australia, anche se è rimasta un po’ di delusione per non essere andati a correre in Bahrain, almeno dal punto di vista agonistico. Mi piaceva molto quella pista, cui sembro adattarmi molto bene ed è lo stesso anche per la squadra, che ha vinto a Sakhir tante volte. Però quando si costruisce una macchina di Formula 1 si fa in modo che sia buona su tutte le piste quindi, qualsiasi sia il luogo in cui comincia il campionato, bisogna andarci con l’obiettivo di vincere. Da parte mia, sarò pronto a fare del mio meglio a Melbourne, anche se il circuito dell’Albert Park non mi è mai stato molto favorevole né propizio, visto che ho avuto alcuni incidenti lì. L’anno scorso è andata meglio e sono riuscito a fare il mio risultato migliore, salendo sul terzo gradino del podio. Spero che riusciremo a fare una grande partenza in Australia: sono ottimista riguardo alle nostre possibilità, basandomi soprattutto sull’affidabilità dimostrata finora. Non vedo l’ora di misurarmi con le altre squadre per capire dove siamo rispetto a loro".

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente La McLaren rinuncia ai suoi scarichi "estremi"
Prossimo Articolo Domenicali: "Le strategie saranno vitali"

Top Comments

Non ci sono ancora commenti. Perché non ne scrivi uno?

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Italia