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Masi e le critiche di Horner al commissario: "Inaccettabili"

Il direttore di gara, Michael Masi, ritiene che Christian Horner abbia oltrepassato il limite con le sue critiche ai commissari del Gran Premio del Qatar, dicendo che non si possono accettare critiche così severe contro dei volontari.

Christian Horner, direttore del team, Red Bull Racing

Foto di: Jerry Andre / Motorsport Images

Horner è stato convocato dai commissari del Gran Premio del Qatar dopo aver citato un "commissario disonesto" in un'intervista televisiva, nella quale gli era stato domandato della penalità di cinque posizioni in griglia rimediata da Max Verstappen.

Il commissario in questione aveva sventolato le bandiere gialle nei secondi conclusivi della Q3, dopo che Pierre Gasly aveva rotto l'ala della sua AlphaTauri su un cordolo e patito una foratura.

Horner si è successivamente scusato, ma ha ricevuto un avvertimento dalla FIA, accettando pure di prendere parte ad un programma di formazione dei commissari che si svolgerà all'inizio dell'anno prossimo.

Masi, che ha la responsabilità della gestione dei commissari in ogni Gran Premio, ha chiarito di voler creare un precedente, perché ritiene che il lavoro dei commissari volontari debba essere sempre difeso.

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"Penso che non si dovrebbe attaccare nessuna persona, soprattutto quando parliamo di migliaia di commissari volontari in tutto il mondo, che ci regalano tanto del loro tempo libero", ha detto.

"Senza di loro, questo sport che abbiamo tutti a cuore, non potrebbe esserci. Difenderò ogni commissario volontario, su ogni pista del mondo. E sottolineo che questo non è accettabile".

Masi ha anche evidenziato anche che il commissario in questione ha fatto il miglior lavoro possibile. "Ha agito nell'interesse di mantenere tutti al sicuro in pista. E non credo che nessuno debba essere criticato per aver agito secondo il proprio istinto", ha spiegato.

Michael Masi, Race Director

Michael Masi, Race Director

Photo by: Jerry Andre / Motorsport Images

Masi ha spiegato poi di aver riferito la questione ai commissari dopo essere stato informato dei commenti di Horner.

"Sì, l'ho fatto, in questo caso è stato il direttore di gara a riferire ai commissari", ha detto. "Poi ho parlato anche a Christian, che era molto dispiaciuto per i suoi commenti".

"Ovviamente la decisione dei commissari è stata molto semplice, Christian si è scusato molto e non voleva offendere nessuno. Si è scusato personalmente anche con il commissario in questione. Inoltre, si è offerto di partecipare al seminario per i commissari nel 2022".

"E' un seminario di due giorni per i commissari e di solito ci sono molti argomenti da discutere. Penso che potremmo anche dargli un argomento da presentare", ha concluso.

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