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Lowe: "E' chiaro che Stroll debba fare un bel passo avanti nel 2018"

Il direttore tecnico della Williams racconta le difficoltà del giovane canadese avute nel corso dell'ultima gara del mondiale 2017 a Yas Marina. Poi afferma di aspettarsi di più da lui l'anno prossimo.

Lance Stroll, Williams FW40

Lance Stroll, Williams FW40

Andrew Hone / Motorsport Images

Lance Stroll, Williams
Lance Stroll, Williams FW40
Lance Stroll, Williams FW40, Romain Grosjean, Haas F1 Team VF-17, Stoffel Vandoorne, McLaren MCL32
Lance Stroll, Williams nel parco chiuso
Lance Stroll, Williams FW40, scintille
Lance Stroll, Williams
Lance Stroll, Williams FW40
Lance Stroll, Williams FW40

Se Felipe Massa è stato autore di una gara di sostanza (con cui ha chiuso al meglio la sua carriera in Formula 1), Lance Stroll non è riuscito a replicare quanto di buono fatto dal compagno di squadra non solo durante la corsa, ma per tutto l'arco dell'ultimo fine settimana del Mondiale 2017 di Formula 1.

Sin dalle prime prove libere il giovane canadese ha palesato grandi difficoltà nel riuscire a trovare prestazioni adeguate a quelle mostrate da Massa. Non a caso Felipe ha concluso la sua carriera portando a punti la FW40 grazie al decimo posto finale.

Stroll, pur scattando bene alla partenza del Gran Premio, ha iniziato a faticare con le gomme dopo pochi giri ed è stato l'unico pilota della gara costretto a fare ben tre pit stop per cambiare le gomme.

"Sembrava non avere il giusto bilanciamento per far funzionare le gomme", ha affermato a fine gara il direttore tecnico della Williams, Paddy Lowe. "Abbiamo bisogno di capire quale fosse il problema che ha fatto faticare Lance per tutta la gara".

"Sicuramente ha faticato con le gomme - ha proseguito l'ex ingegnere della Mercedes - è stato un weekend difficile per tutti a causa delle temperature degli pneumatici".

Oltre ai problemi legati al bilanciamento e alla conseguente difficoltà di trovare le giuste temperature, Stroll ha preso parte all'ultima gara dell'anno usando una vecchia specifica del motore Mercedes dopo i guasti patiti in Brasile.

Lowe, però, non pensa che il propulsore termico sia stato uno dei fattori che ha reso molto difficile la gara per il giovane canadese. "Sicuramente il motore non era nuovo, ma non può essere una spiegazione per le prestazioni fatte ieri".

Dopo aver faticato molto nella prima fase di gara con gomme Ultrasoft, Stroll ha deciso di effettuare il primo pit stop prima del previsto per tentare di migliorare la situazione usando una mescola più dura, le Supersoft. Il tentativo è però andato a vuoto, perché la FW40 è addirittura peggiorata.

"Pensavamo di poter migliorare la situazione con una mescola più dura, invece è addirittura peggiorata. Non riusciva a farle entrare nella giusta finestra di utilizzo. Non aveva proprio passo. Andava comunque più veloce di Vandoorne e avrebbe potuto attaccarlo, ma alla fine della gara ha ammesso di aver fatto un errore legato all'inesperienza".

"Penso sia chiaro che Lance debba fare un bel passo avanti nella prossima stagione. Ma abbiamo cose su cui lavorare", ha concluso Lowe.

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