Leclerc: "Oggi male, ma abbiamo l'assetto giusto per l'asciutto"
Il pilota della Ferrari è stato eliminato in Q2 dopo aver faticato con l'assetto scelto. Eppure Charles pensa che domani la situazione possa migliorare molto sull'asciutto.

Una Qualifica da dimenticare. La seconda consecutiva per la Ferrari e sempre al Red Bull Ring. Se al GP d'Austria è stato Sebastian Vettel a dover abbandonare anzitempo le Qualifiche per essere stato eliminato al termine della Q2.
Leclerc è stato più lento di pochi millesimi rispetto a Vettel, ma il tedesco è comunque riuscito a prendere parte alla Q3. Al termine delle Qualifiche, Leclerc ha ammesso la sua delusione: la vettura, con gli assetti scelti nella giornata di ieri, non ha risposto nel migliore dei modi sull'asfalto bagnato dalla pioggia torrenziale scesa oggi.
In più, Leclerc ha anche coinvolto se stesso. Sul banco degli imputati è finita anche la sua guida, che lui stesso ha considerato migliorabile e non ancora perfetta con la pista bagnata.
"Se la pioggia non fosse tornata saremmo riusciti a cambiare le cose, ma è facile dirlo dopo. Il risultato è che per adesso non siamo abbastanza veloci. Io devo lavorare sulla mia guida in queste condizioni per migliorare. Ma c'è lavoro da fare in generale, perché quando sei a 1"8 diventa molto difficile. Il bilanciamento della macchina non era così male, è migliorato, però c'è ancora lavoro da fare".
Charles è entrato più in profondità riguardo l'argomento assetto, spiegando le scelte fatte ieri e le motivazioni che lo hanno spinto a propendere per un assetto più aggressivo del solito all'anteriore della SF1000.
"Onestamente sapevo che saremmo andati incontro a una situazione difficile. Ieri ho scelto un set up più aggressivo all'anteriore. Volevo provarlo ed è stato positivo sull'asciutto, mentre sul bagnato si è rivelato tutto più complicato".
Il talento della Ferrari, però, non perde la speranza. A suo avviso, se oggi questo assetto lo ha penalizzato sull'asfalto bagnato, domani dovrebbe aiutarlo a rimontare qualche posizione e recuperare punti preziosi in questo avvio di Mondiale 2020 così difficile per la Rossa a livello di prestazioni.
"Parlare di macchina inguidabile mi sembra francamente troppo. Non andrei fino a quel punto. Sicuramente per me in queste condizioni è stato più difficile. L'obiettivo è però che la macchina sia buona per domani sull'asciutto e su quello credo che abbiamo fatto la scelta giusta".
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