Leclerc: "Mi aspettavo di più, ma ho sbagliato anche io"
Settima posizione in qualifica per Charles Leclerc, miglior Ferrari in griglia al GP dell'Emilia Romagna di Imola. Il monegasco ha commesso degli errori nel giro decisivo che lo hanno portato a puntare il dito contro se stesso.

Dopo passi avanti incoraggianti nel corso delle ultime due uscite, la Ferrari ha faticato di più all'Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola, sede del Gran Premio dell'Emilia Romagna.
Nelle qualifiche dell'ultimo appuntamento italiano della stagione 2020 di Formula 1, Charles Leclerc è stato il miglior pilota Ferrari, qualificandosi in settima piazza. In un weekend che propone per la prima volta un format corto, con un turno solo di prove libere e le qualifiche poche ore dopo, la Ferrari ha faticato di più a trovare un buon compromesso d'assetto che potesse aiutare i suoi piloti a ottenere migliori prestazioni sul giro secco.
"Purtroppo non abbiamo migliorato tanto dalle libere", ha ammesso al termine delle qualifiche Leclerc. "Abbiamo fatto cambiamenti nel bilanciamento ed era migliore, ma ler performance sono state le stesse. Partiremo con le Soft con cui abbiamo fatto 2 giri lanciati e non sarà ottimale, ma la gara è domani e darò assolutamente tutto".
Nella gara, che scatterà alle 13:10 di domani, per la Ferrari sarà molto importante cercare di sfruttare bene il set di Soft con cui scatterà Leclerc.
"Sicuramente sarà importante far funzionare bene le Soft nel primo stint. Dalla Germania abbiamo lavorato tanto, anche se oggi siamo più vicini alle prestazioni del Nurburgring che a quelle di Portimao con le Soft. Sarà importante far durare questa gomma".
Mea culpa di Charles
Leclerc ha ammesso di attendersi qualcosa di più dalla SF1000 dopo i miglioramenti fatti nelle ultime uscite, ma anche di quanto sia difficile migliorare a causa degli attuali regolamenti. Non è mancato un mea culpa sull'esecuzione dell'ultimo giro, quello decisivo che lo ha portato a qualificarsi in settima posizione".
"Mi aspettavo di più qui. Eravamo contenti perché da due gare a questa parte abbiamo visto progressi, ma siamo rimasti con i piedi per terra e sappiamo che c'è da lavorare. E' difficile migliorare. Siamo in settima posizione e siamo tutti vicini. Credo anche che avrei potuto fare un giro migliore e da Gasly che è quarto c'è davvero poca distanza. Dunque questa è anche in parte colpa mia. Lavoriamo bene per domani per fare un lavoro migliore in gara".
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