Leclerc: "Il segreto della pole? Ho imparato ad anticipare l’evoluzione della pista col set-up"
Il monegasco raccoglie i frutti di un weekend perfetto e senza errori: "Penso che in questo fine settimana sia andata un po’ meglio perché abbiamo provato una diversa filosofia di set-up e sembra che abbia funzionato un po’ meglio". "Conto di essere in testa alla terza curva...".
Foto di: Steven Tee / Motorsport Images
Charles Leclerc è stato perfetto: il monegasco ha battuto il record della pista del Red Bull Ring con un giro che gli ha permesso di conquistare la seconda pole position della sua carriera che è anche la 222esima della Ferrari nel mondiale di F1.
In Austria il giovane predestinato del Cavallino è riuscito a mostrare il vero potenziale della SF90, una monoposto che in certe situazioni riesce a mettere in difficoltà le Mercedes, che sul Red Bull Ring sono parse un po’ meno imbattibili che in Francia.
Se tutti i big sono incorsi in incidenti, errori o testacoda, Charles è stato immune da sbagli in un weekend che sta esaltando le sue doti di guida…
"La monoposto mi ha dato sensazioni fantastiche. Il nostro problema principale negli ultimi Gran Premi era sul davanti. Non avevamo abbastanza carico sul treno anteriore. Penso che in questo fine settimana sia andata un po’ meglio: abbiamo provato una diversa filosofia di set-up e sembra che abbia funzionato un po’ meglio”.
Charles ci ha tenuto poi a specificare che… “Ciò non significa che faremo un grande passo in avanti nelle altre gare, ma qui l’assetto che abbiamo scelto ha funzionato piuttosto bene. Penso che il tempo guadagnato nel secondo settore sia stato dovuto alle prestazioni migliorate rispetto alla Francia”.
"Abbiamo cambiato leggermente la monoposto dopo il primo run della Q3. Sapevo che sarebbe stato un po’ compromesso il primo settore, che in realtà non è stato così male, ma mi sono migliorato parecchio nel terzo settore. Ed è stato positivo".
Hai detto che hai cambiato l’approccio alla qualifica dopo la prestazione non troppo esaltante a Montreal…
“Probabilmente prima spingevo troppo e ora cerco di anticipare l’evoluzione della pista con il set-up: credo che questo sia un fattore abbastanza importante in questa F1. Solo lavorando di più su questi due aspetti ho trovato un po’ di margine”.
La festa Ferrari non è stata completa perché in prima fila poteva esserci anche Vettel…
"Sono molto contento per la pole position, ma è un peccato per Seb, perché probabilmente le due Rosse sarebbero state entrambe in prima fila”.
"Sono stato informato che Seb ha avuto alcuni problemi con la sua macchina, ma non ho sentito più pressione dalla mia parte del box. Almeno a me non hanno trasmesso alcuna agitazione”.
Leclerc ritiene che la Ferrari abbia il passo per cancellare la delusione del GP del Bahrain quando era in corsa per la prima vittoria che è sfumata per un problema al motore…
"La partenza sarà importante, poi ci sarà un lungo rettilineo. E noi sui dritti andiamo forte. Spero di mantenere la posizione nelle prime tre curve, il nostro passo sembra promettente".
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