Leclerc amaro: "Siamo lontani dalle Mercedes e domani sarà difficile stare con loro"
Il monegasco ha centrato il quinto tempo in una qualifica complicata dopo un suo errore in Q2. Leclerc ha ammesso l'inferiorità tecnica della Ferrari ed è certo che in gara sarà dura dare la caccia alle Mercedes.
Foto di: Jerry Andre / Motorsport Images
Charles Leclerc era chiamato ad una riscossa a Barcellona dopo il grave errore commesso nelle qualifiche di Baku che, alla fine, ha compromesso il suo weekend costringendolo ad un quinto posto amaro, ma anche sul tracciato catalano il monegasco non è riuscito ad essere esente da errori.
Nel corso del Q2, infatti, Leclerc è andato largo alla Campsa passando violentemente sul cordolo esterno e danneggiando così il fondo della propria Ferrari. Una sbavatura minima che, tuttavia, ha pesato enormemente nel bilancio di questo sabato.
I meccanici della Ferrari, infatti, hanno messo sui cavalletti la SF90 del monegasco per riparare i danni causati dall’escursione e Leclerc è riuscito a scendere in pista nel Q3 soltanto nei minuti conclusivi del turno chiudendo con il crono di 1’16’’588, centrando il quinto tempo alle spalle di Max Verstappen e pagando un ritardo dalla strepitosa pole di Bottas di quasi un secondo e due decimi.
A prescindere dal terzo errore stagionale in qualifica, sia per Leclerc che per Vettel oggi c’era ben poco da fare contro una Mercedes nettamente superiore e lo stesso Charles ha ammesso l’inferiorità tecnica della SF90 nei confronti della W10.
“Siamo lontani dalle Mercedes. Ieri non è stata una bella giornata, abbiamo sofferto con il bilanciamento della vettura, ed anche oggi è stato tutto molto difficile”.
Leclerc non si è poi nascosto quando ha analizzato l’errore commesso in Q2 affermando di essere rimasto sorpreso dai danni riscontrati con quel passaggio violento sul cordolo.
“Non pensavo che il mio errore nel Q2 fosse così grave, ma le conseguenze sono state importanti. Ho voluto spingere un po’ di più ed aggredire maggiormente il cordolo. Non pensavo però di rompere delle componenti andando un po’ largo”.
Charles, infine, ha accettato l’amara realtà tecnica che vede una Ferrari lontana parente da quella che nei test invernali sembrava imprendibile ed ha ammesso come in gara sarà difficile riuscire a stare davanti alle frecce d’argento.
“Purtroppo è andata così, domani dobbiamo migliorare. Sicuramente sarà difficile riuscire andare a caccia delle Mercedes domani”.
Be part of Motorsport community
Join the conversationShare Or Save This Story
Iscriviti ed effettua l'accesso a Motorsport.com con il tuo blocco delle pubblicità
Dalla Formula 1 alla MotoGP, raccontiamo direttamente dal paddock perché amiamo il nostro sport, proprio come voi. Per continuare a fornire il nostro giornalismo esperto, il nostro sito web utilizzala pubblicità. Tuttavia, vogliamo darvi l'opportunità di godere di un sito web privo di pubblicità e di continuare a utilizzare il vostro ad-blocker.
Top Comments