C'è un giallo legato alle prestazioni della Red Bull Racing a Monza. C'è chi si è stupito nel vedere Sebastian Vettel il più veloce in pista alla conclusione delle prove libere del venerdì e poi vedere arrancare il tedesco in qualifica ed in gara.
Cos'è successo? Secondo la BBC ci sarebbe stato un giallo notturno: la Rb6 avrebbe affrontato i test del venerdì con un fondo flessibile che non avrebbe superato le nuove e più severe verifiche della FIA che sono scattate proprio con il Gp d'Italia.
I meccanici avrebbero dovuto lavorare tutta la notte per apportare le indispensabili modifiche nella notte tra venerdì e sabato, perché forse senza quegli interventi le monoposto di Vettel e Webber non avrebbero superato le verifiche che impongono di applicare una spinta verso l'alto al labbro inferiore con un carico di 200 kg.
Per il momento si tratta solo di indiscrezioni, ma il fatto che a lanciare il sasso nello stagno sia stata la BBC, l'emittente pubblica britannica nota per la sua attendibilità, avvalora le voci, anche se dal team di Milton Keynes ovviamente tutto tace.
Vale la pena di ricordare che la Red Bull Racing è tenuta d'occhio dagli avversari da inizio stagione: in particolare i tecnici della McLaren per voce anche del suo team principal, Martin Whitmarsh, hanno espresso diversi dubbi sulla conformità di alcune soluzione adottate sulla macchina progettata dal geniale Adrian Newey.
Adesso c'è molta curiosità nel vedere se a Singapore la Rb6 tornerà al vertice dei valori come si augurano Vettel e Webber, oppure se avrà perso all'improvviso quella superiorità tecnica che tutti gli avevano riconosciuto, al di là dei risultati messi in cantiere durante la stagione.
La gara in notturna di Singapore, quindi, sarà una cartina al tornasole della stagione Red Bull e saranno in molti pronti a sparare delle cannonate se certi dubbi troveranno una conferma...
Top Comments