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La McLaren chiede trasparenza alla Renault sui problemi di motore

La McLaren ritiene fondamentale che la Renault si trasparente nello spiegare ciò che è andato storto con i suoi motori nel Gran Premio del Belgio, visto che una doppia rottura ha impedito alla squadra di Woking di fare punti.

Marshal riparano l'auto di Carlos Sainz Jr., McLaren MCL34, dopo il ritiro per un problema tecnico

Jerry Andre / Motorsport Images

La gara di Carlos Sainz di fatto è finita ancora prima di cominciare, visto che il suo motore Renault ha accusato dei problemi già nel giro di formazione e che poi lo ha obbligato a fermarsi definitivamente poco dopo il via.

Il compagno di squadra Lando Norris era ormai ad un passo dal quinto posto, prima che il suo motore perdesse potenza al penultimo giro sul rettilineo di partenza, facendolo arretrare fino all'11esimo posto finale.

Il team principal Andreas Seidl ha ammesso la frustrazione della squadra per aver perso un'ottima chance di fare punti, ma ha anche chiesto alla Renault uno sforzo per comprendere l'accaduto.

"E' deludente per noi aver fatto due ritiri, con un pilota che non è nemmeno riuscito ad iniziare la gara" ha spiegato Seidl. "Allo stesso tempo, la cosa dipende anche dalla Renault".

"La Renault sta facendo uno sforzo enorme per apportare aggiornamenti alla power unit e questo è incoraggiante. Ma ovviamente è deludente dover fare i conti con penalità e ritiri nei weekend di gara".

Quando gli è stato domandato se i problemi del vecchio motore Spec B avessero creato qualche rimpianto a non passare alla Spec C, Seidl ha dichiarato: "Dobbiamo aspettare e non penso che le due cose siano correlate. Ancora una volta è una speculazione, perché non credo che i problemi siano correlati alla specifica del motore".

Seidl ha aggiunto che la power unit di Norris non era alla fine della sua vita. Anzi, che in teoria aveva un chilometraggio tale da permetterne il riutilizzo.

Una cosa su cui Seidl poi spera di riuscire a fare chiarezza è il motivo per cui le MCL34 hanno faticato tanto in qualifica a Spa, salvo poi trovare un buonissimo ritmo in gara.

"Sarà molto interessante analizzare i dati per capire per quale motivo siamo diventati improvvisamente la quarta forza dopo aver faticato nelle giornate di venerdì e sabato. Eravamo solo ad un decimo dalla Q3, ma mi aspettavo una gara diversa" ha concluso.

Lando Norris, McLaren MCL34
Carlos Sainz Jr., McLaren, sulla griglia
Lando Norris, McLaren MCL34
Kevin Magnussen, Haas F1 Team VF-19, lotta con Lando Norris, McLaren MCL34, Romain Grosjean, Haas F1 Team VF-19, Daniel Ricciardo, Renault F1 Team R.S.19, e Nico Hulkenberg, Renault F1 Team R.S. 19, all'inizio della gara
Lando Norris, McLaren MCL34, precede Romain Grosjean, Haas F1 Team VF-19, Sergio Perez, Racing Point RP19, e Kevin Magnussen, Haas F1 Team VF-19
Lando Norris, McLaren MCL34
Lando Norris, McLaren, sulla griglia con i suoi meccanici
Carlos Sainz Jr., McLaren, sulla griglia
Lando Norris, McLaren
Lando Norris, McLaren MCL34
Lando Norris, McLaren MCL34
Carlos Sainz Jr., McLaren
Andreas Seidl, Team Principal, McLaren
Carlos Sainz Jr., McLaren MCL34
Lando Norris, McLaren MCL34
Carlos Sainz Jr., McLaren MCL34
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