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La Lotus ha dimezzato il suo ritardo

Fernandes: dai test invernali a oggi il salto è stato molto positivo

Alla Lotus Racing guardano al futuro con fiducia: a Barcellona la squadra si è presentata con un pacchetto di novità che hanno permesso al team di fare il primo salto di qualità. Jarno Trulli (19°, 1'24"674, 10 giri): "Una sessione di qualifica positiva, anche se il risultato non è cambiato, ma abbiamo ridotto significativamente il gap con le vetture davanti. Ieri ero più prestazionale e quindi non sono così contento del mio tempo oggi, ma ora abbiamo un buon vantaggio sulle altre squadre nuove e possiamo cominciare a prendere quelli davanti. Abbiamo ancora molto lavoro da fare ma la squadra sta reagendo bene. Vediamo che succede domani". Heikki Kovalainen (20°, 1'24"748, 10 giri): "Penso che sia stata una buona sessione e sono felice. Abbiamo raggiunto tutti gli obiettivi che ci eravamo posti e stiamo andando nella direzione giusta: più vicini a quelli davanti e più lontani dalle altre squadre nuove. Non avremo così tanti aggiornamenti ogni fine settimana, ma credo che la monoposto possa essere più veloce se riusciamo a svilupparla. Per la gara di domani credo che possiamo fare bene: sono curioso di scoprirla sulla durata". Mike Gascoyne, responsabile tecnico Lotus: "La sessione è stata positiva per il team, e abbiamo fatto un ottimo lavoro con entrambi i piloti. Jarno oggi è meno contento del bilanciamento della sua vettura, rispetto alle prove libere di ieri, ma ci ha messo del suo in una grande prestazione, mentre Heikki ha sentito il miglioramento della vettura. Nel complesso abbiamo dimostrato come il pacchetto che abbiamo portato a Barcellona sia un vero passo avanti. Non basta: dobbiamo colmare il gap di chi ci sta davanti". Tony Fernandes, Team Principal: "Sono davvero felice. Abbiamo fatto un salto avanti, ma siamo ancora un secondo e mezzo indietro rispetto a dove vorremmo essere: sarà questa la nostra sfida nel prossimo futuro. Mi piace come sta reagendo la squadra, stiamo facendo degli sforzi enormi. Non dimentichiamoci che quando siamo arrivati ai test di Jerez eravamo 9 nove secondi dai migliori, ora lo abbiamo quasi dimezzato!”.

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