Iscriviti

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Italia

La FIA ha negato il ritorno anticipato di Alonso

Per i commissari sportivi non c'erano motivi validi per cambiare il giudizio espresso ieri dai medici. Jean Todt, presidente FIA, vuole rivedere le modalità con le quali un pilota viene riammesso in pista dopo un grave incidente.

Ron Dennis, Presidente Esecutivo McLaren e Fernando Alonso, McLaren

Ron Dennis, Presidente Esecutivo McLaren e Fernando Alonso, McLaren

XPB Images

Fernando Alonso, McLaren
Fernando Alonso, McLaren con l'ex Re di Spagna Juan Carlos e Carlos Sainz
Eric Boullier, McLaren Direttore Corse, Ron Dennis, Presidente Esecutivo McLaren e Fernando Alonso, McLaren
Fernando Alonso, McLaren
Stoffel Vandoorne, McLaren MP4-31
Stoffel Vandoorne, McLaren MP4-31

Il tentativo di Ron Dennis è andato a buca: la FIA non ha autorizzato Fernando Alonso a tornare sulla McLaren nel Gp del Bahrain, nonostante la costola rotta.

Anche se la FIA aveva deciso ieri che Alonso non era idoneo fisicamente per correre a Sakhir non avendo pienamente recuperato dopo lo spaventoso incidente nel Gran Premio d'Australia, Dennis era fermamente convinto che la storia non potesse essere finita al primo no.

E così insieme al team manager, Dave Redding, ieri ha parlato a lungo con i rappresentanti della FIA in direzione gara per cercare di vedere se c'era spazio per fargli cambiare idea. Motorsport.com ha appreso che la questione è stata successivamente discussa dai commissari sportivi, che poi hanno deciso che non c'era alcuna giustificazione per andare contro la decisione presa dal delegato medico.

Il presidente della FIA, Jean Todt, ha chiarito oggi che il giudizio dei medici era definitivo. Tuttavia il manager francese ha suggerito che in futuro si potrebbero rivedere le modalità con cui un pilota sottoposto ad un grave incidente possa tornare al volante, magari informando la FIA su potenziali problemi fisici.

"E' qualcosa che ho discusso ieri con il presidente della commissione medica, Gerard Saillant, e probabilmente dovremmo fare un passo in avanti per fare controlli più approfonditi dopo un simile incidente".

"Forse dobbiamo pensare qualcosa per fare in modo che il pilota possa essere seguito con molta attenzione per due, tre o quattro giorni dopo il crash"

"E da quanto ho capito, i medici hanno preso una decisione molto saggia su Alonso".

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente Bahrain, Libere 3: le due Ferrari davanti alle Mercedes!
Prossimo Articolo Bahrain: Hamilton centra la pole e disintegra il record

Top Comments

Non ci sono ancora commenti. Perché non ne scrivi uno?

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Italia