La FIA ha mostrato ai piloti la protezione per l'abitacolo "Shield"
La Federazione ha svelato un prototipo di protezione per l'abitacolo delle F.1 diverso dall'Halo e dall'Aeroscreen. I piloti, tuttavia, non hanno apprezzato questa soluzione lamentando gravi problemi di visibilità in caso di pioggia.
Foto di: XPB Images
Durante un briefing avvenuto nel corso del venerdì notte in Cina, la FIA ha svelato un prototipo di un nuovo sistema di protezione dell'abitacolo da adottare in futuro.
Nonostante sia solo un prototipo e non sia stato testato in maniera approfondita, da quel che si è appreso si tratterebbe di uno schermo che si estenderebbe sul telaio della vettura molto più a lungo rispetto a quanto visto per l'Halo o per l'Aeroscreen.
Questa soluzione comporterebbe un miglior senso estetico della vettura anche se non andrebbe a garantire il medesimo livello di protezione offerto dall'Halo.
La FIA ha mostrato questo prototipo per carpire le opinioni dei piloti che, ad ogni modo, sono ancora divisi sull'utilizzo di qualunque tipo di protezione per l'abitacolo.
Kevin Magnussen ha infatti affermato: "Io sono favorevole nel mantenere le vetture così come sono".
"Credo che la visibilità con lo Shield sarebbe un problema in caso di bagnato. Lo scorso anno in occasione del Gran Premio del Brasile avevamo problemi di visibilità senza avere alcuno schermo protettivo. In una situazione simile, con una protezione simile, sono certo che non avremmo alcuna visibilità".
"Probabilmente in caso di asfalto asciutto questa soluzione non comporterebbe alcun problema, ma col bagnato non credo sia l'ideale. Vedremo come verrà evoluta".
Anche Daniil Kvyat ha voluto esprimere le sue perplessità a riguardo: "Non è avvolgente come l'Aeroscreen ed è addirittura peggiore perché si sporcherà velocemente. Non credo in questo progetto".
Romain Grosjean ha poi aggiunto: "I piloti sono divisi tra chi vorrebbe l'Halo il prima possibile e chi, invece, non vorrebbe alcun tipo di protezione".
"Io personalmente sono contrario allo Shield, all'Aeroscreen ed all'Halo. La F.1 è tornata al suo spirito originario con le regole attuali grazie a monoposto belle ed aggressive e non possiamo permetterci di aggiungere qualcosa che possa rovinare quanto è stato costruito".
Nonostante la FIA abbia dichiarato che nel 2018 verrà adottata una protezione per l'abitacolo delle monoposto, nessun accordo è stato raggiunto per capire quale soluzione verrà applicata.
I regolamenti tecnici della FIA possono essere modificati con la maggioranza dei voti entro il termine del 30 aprile, mentre dopo questa data sarà necessaria l'unanimità dei voti dei team per apportare qualsivoglia modifica.
La FIA ha comunque la possibilità di imporre la propria scelta basandola su fattori legati alla sicurezza in caso di disaccordo tra i vari protagonisti del mondiale.
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