La FIA convoca una riunione d'urgenza per discutere dei sorpassi
Il poco spettacolo visto a Melbourne ha messo in agitazione la FIA che ha convocato per domani un incontro con i team per discutere delle modifiche aerodinamiche nel 2019. Sarà semplificata l'ala anteriore e ampliato il flap del DRS di quella posteriore.
Max Verstappen, Red Bull Racing RB14 e Fernando Alonso, McLaren MCL33
Sutton Motorsport Images
La Federazione Internazionale dell'Automobile ha stabilito per la giornata di sabato un meeting con i responsabili tecnici dei team per discutere delle modalità per incrementare i sorpassi nel 2019.
La riunione è una diretta conseguenza della carenza di sorpassi vista in occasione dello scorso Gran Premio d'Australia che ha ricevuto molte critiche per la mancanza di spettacolarità.
Il breve preavviso che ha preceduto questo meeting è anche dettato dal fatto che le modifiche da approvare per la prossima stagione devono essere confermate dalla FIA entro il 30 aprile 2018. Entro questa data sarà possibile procedere a queste modifiche tramite il voto della maggioranza dei team, mentre dal mese di maggio in poi sarà necessario ottenere l'unanimità.
Nell'incontro di sabato saranno due i punti chiave che verranno discussi per il 2019. Il primo riguarda la modifica del disegno dell'ala anteriore secondo uno studio effettuato dagli esperti di Liberty Media, mentre il secondo è relativo all'alettone posteriore in base ad una ricerca della FIA.
Ross Brawn ha ingaggiato un team di aerodinamici, coordinati dall'ex Williams Jason Sommerville, per riuscire a scrivere le regole future. Facilitare i sorpassi è uno degli obiettivi chiave di questo team.
Per quanto riguarda il concept dell'ala posteriore, si parla di un profilo principale più grande che andrebbe ad incrementare l'effetto del DRS quando questo è attivo. Questo concept, tuttavia, non tiene conto della maggiore downforce di cui godono le attuali monoposto e la difficoltà nel restare in scia.
L'idea di Sommerville è quella di migliorare il flusso d'aria diretto alla vettura che segue semplificando il disegno dell'ala anteriore. Questo comporterebbe quindi l'eliminazione di alcuni elementi aerodinamici che attualmente controllano il flusso d'aria attorno le ruote anteriori.
E' proprio il flusso d'aria anteriore che rende difficile mantenere la scia per l'auto che segue. Rimuovere questi elementi consentirebbe a chi si trova in testa di non scappare via e a chi segue di poter restare attaccato agli scarichi senza perdere carico.
Stando alle indiscrezioni, sia la proposta inerente l'ala anteriore che quella posteriore saranno adottate nel regolamento del 2019.
Un insider di un team ha dichiarato a Motorsport.com: "Credo che quello che verrà proposto è ciò che vogliono per il 2019".
"Non ho obiezioni su questi cambiamenti purché siano fatti per tempo e siano decisi entro la fine del mese. Sono a favore di questo tipo di mosse per risolvere il problema. Proviamo con questo esperimento e vediamo se funziona".
Nel mentre, la FIA continua con le soluzioni a breve termine per il 2018. In Bahrain la zona di attivazione del DRS nel rettilineo dei box è stata estesa di 100 metri.
Anche se l'attenzione è puntata al 2021, Ross Brawn ha affermato come i risultati siano stati già positivi.
"Sono eccitato da ciò che sto vedendo" ha dichiarato Brawn a SiriusXM. "L'ala anteriore è senza dubbio un'area sensibile sotto molteplici aspetti per il disturbo aerodinamico della vettura che segue. Non è l'unica area sulla quale si deve lavorare. Ci sono tutti i bargeboards posti dietro le ruote anteriori che sono ugualmente sensibili ed allo stesso modo si può intervenire sul fondo e sulla zona del retrotreno".
"Conosciamo la percentuale di perdita di carico aerodinamico di una vettura che si trova a seguirne un'altra ed abbiamo già trovato la soluzione per ridurre questo svantaggio limitando le turbolenze aerodinamiche nocive per chi segue".
"Stiamo cercando di apportare queste modifiche in modo strutturato con una soluzione che sarà adottata per i regolamenti del 2021. Tutto quello che verrà imparato in questo arco temporale sarà applicato nel futuro".
Nel frattempo, in occasione di una riunione dei direttori tecnici avvenuta nella giornata di giovedì, sono state prese delle decisioni per il 2019 che dovranno saranno oggetto di discussione nelle prossime settimane.
Tra le varie è stato indicato un peso minimo di 80 Kg per il pilota, una carrozzeria semplificata nella zona dei bargeboard in modo da poter esporre in modo più visibile i loghi degli sponsor, ed un disegno più basso degli scarichi così da evitare di utilizzare gli stessi con finalità aerodinamiche.
Inoltre dovranno essere rinforzati i punti di attacco del muso per evitare che si stacchi con facilità dopo quanto visto a Singapore nell'incidente alla partenza che ha coinvolto le due Ferrari.
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