La F1 smette di crescere sui social a causa del dominio Red Bull
La Formula 1 ha registrato un drastico calo delle menzioni sui social media, dei nuovi follower e del numero di persone raggiunte a seguito del dominio totale della Red Bull, come ha rivelato una nuova ricerca.
La Formula 1 ha assistito a un drastico calo delle menzioni sui social media, dei nuovi follower e del numero di persone raggiunte dopo il dominio totale della Red Bull.
L'analisi di Buzz Radar, una società di social intelligence e dei modelli di social media dell'ultimo decennio ha evidenziato come la stagione 2023 abbia innescato una drammatica inversione di tendenza nella crescita impressionante che la F1 ha incontrato negli ultimi anni.
In un caso di studio pubblicato giovedì, intitolato "Abbiamo raggiunto il picco della F1?", l'analisi di Buzz Radar suggerisce che il boom del 2022, favorito dalla lotta per il titolo del 2021 e dai nuovi regolamenti tecnici, potrebbe segnare il punto più alto dell'interesse per la F1 per un po' di tempo.
Dopo aver utilizzato una combinazione di analisi umana e dati AI per esaminare da vicino la F1 sui social media negli ultimi dieci anni, con l'analisi di 70 milioni di post dei fan, ha scoperto che il campionato ha subito il primo calo di interesse da un po' di tempo a questa parte.
I dati suggeriscono che le menzioni della F1 sono diminuite del 70,2% nei primi cinque mesi di quest'anno rispetto allo stesso periodo del 2022, con un calo del 46,29% dei nuovi follower.
Top three qualifiers Oscar Piastri, McLaren MCL60, pole man Max Verstappen, Red Bull Racing RB19, Lando Norris, McLaren MCL60, in Parc Ferme
Photo by: Zak Mauger / Motorsport Images
I dati relativi al periodo gennaio-maggio degli ultimi tre anni sono i seguenti:
2021 | 2022 | 2023 | |
Menzioni | 3,19M | 6,14M | 1,83M |
Nuovo follower | 624,27k | 911,15k | 489,37k |
Social reach | 35,63B | 61,73B | 22,16B |
Nel rapporto, Buzz Radar conclude che: "Il confronto dei dati tra il 2022 e il 2023 ha rivelato cali significativi nelle menzioni complessive della F1, insieme a numeri sconfortanti nella crescita di nuovi follower di account".
"Anche la portata dei contenuti legati alla F1 sulle varie piattaforme sociali è diminuita, in netto contrasto con i progressi costanti osservati ogni anno. Ma i numeri in calo sono solo una parte della storia. I dati social del 2023 hanno anche permesso di comprendere un cambiamento fondamentale nelle conversazioni sulla F1: un'evidente impennata nell'uso di aggettivi negativi associati a questo sport".
"Parole come 'noioso' e 'fastidioso' stanno diventando descrittori ad alta frequenza, sostituendo parole un tempo positive come 'interessante' ed 'eccitante'".
Il rapporto Buzz Radar ritiene che la causa di questo calo sia semplicemente il dominio di una sola squadra, con la Red Bull che ha vinto tutte le gare tranne due negli ultimi 12 mesi. Il rapporto ritiene che esista una correlazione diretta tra quanto sia accesa la lotta per il titolo di F1 e il numero di menzioni da parte dei fan, visto che l'ultima volta che la F1 ha registrato un calo del genere è stato nel 2018, quando Lewis Hamilton ha conquistato il titolo.
"Il 2016 è stata la stagione di cui si è parlato di più, fino al 2021, nonostante tutti i fattori che hanno contribuito all'acquisizione da parte di Liberty, a Drive to Survive e al lockdown, perché [Nico] Rosberg e Hamilton si stavano giocando il titolo [fino all'ultimo]", si legge nel documento.
"La stagione è stata decisa da soli cinque punti. Le interazioni hanno ristagnato tra il 2018 e il 2020, mentre Hamilton dominava, e sono cresciute di nuovo in modo significativo durante la stagione 2021, il campionato più acceso dopo quello del 2016".
Max Verstappen, Red Bull Racing, 1st position, leaves the podium with his trophy
Photo by: Andy Hone / Motorsport Images
"Entrambe le stagioni 2016 e 2021 sono state decise all'ultima gara. Il 2022 ha continuato a cavalcare l'onda della competizione serrata alla fine del 2021, ma ora stiamo assistendo nuovamente al risultato del dominio di un solo pilota. Il 2023 è ora in procinto di continuare a perdere interazioni, e questo schema continuerà fino a quando le gare non torneranno a essere più combattute".
Sebbene le cifre relative ai social media per il 2023 siano tutt'altro che ideali, il rapporto Buzz Radar riconosce che la F1 rappresenta un caso eccezionale per il modo in cui è cresciuta la sua audience nell'ultimo decennio.
Rispetto ad altri sport di primo piano, è tra i migliori - e questo nonostante ci siano solo 23 eventi all'anno. "Tra il 2016 e il 2022, la F1 ha incrementato i suoi livelli interazioni dell'80%, superata solo dalla Indian Premier League (aumento del 208%) e dalla UEFA Champions League (aumento del 112%)".
"È sorprendente che la F1 sia riuscita a raggiungere questo risultato nonostante abbia ospitato il minor numero di eventi, con soli 22 weekend di gara rispetto a 285 partite della NFL, compreso il Super Bowl che, di anno in anno, è uno degli eventi sportivi di cui si parla di più al mondo".
"L'unico anno in cui la crescita si è rallentata è stato il 2018, mentre la crescita maggiore si è registrata nel 2021, quando hanno guadagnato circa 14 milioni di nuovi follower cross-channel. Questo li rende i canali social con la crescita più rapida di qualsiasi altro sport importante in questo periodo".
Be part of Motorsport community
Join the conversationShare Or Save This Story
Top Comments
Iscriviti ed effettua l'accesso a Motorsport.com con il tuo blocco delle pubblicità
Dalla Formula 1 alla MotoGP, raccontiamo direttamente dal paddock perché amiamo il nostro sport, proprio come voi. Per continuare a fornire il nostro giornalismo esperto, il nostro sito web utilizzala pubblicità. Tuttavia, vogliamo darvi l'opportunità di godere di un sito web privo di pubblicità e di continuare a utilizzare il vostro ad-blocker.