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Kvyat: "Ora possiamo essere pericolosi su ogni pista"

La Red Bull ora ha il potenziale per provare a dare fastidio alla Ferrari ed alla Mercedes su ogni genere di tracciato. E' questa la convinzione di Daniil Kvyat, che non ha più paura neppure dei circuiti che richiedono più potenza.

Daniil Kvyat, Red Bull Racing fits the bob

Foto di: Red Bull Content Pool

Daniil Kvyat, Red Bull Racing con Alexey Zaytsev, Alexey Pushkarev e Alexander Kasyanov
Daniil Kvyat, Red Bull Racing con Alena Zavarziva and Vic Wild
Daniil Kvyat, Red Bull Racing con Alexey Zaytsev, Alexey Pushkarev e Alexander Kasyanov
Daniil Kvyat, Red Bull Racing takes part in a bobsled practice session
Daniil Kvyat, Red Bull Racing with Alexey Zaytsev, Alexey Pushkarev and Alexander Kasyanov
Daniil Kvyat, Red Bull Racing fits the bob with Alexander Kasyanov
Daniil Kvyat, Red Bull Racing prova il bob con Alexey Pushkarev e Alexander Kasyanov

Dopo il podio del russo e la prima fila di Daniel Ricciardo in Cina, la squadra di Milton Keynes guarda con ottimismo alle sue prospettive, specialmente aspettando l'upgrade di motore che la Renault gli dovrebbe consegnare in Canada.

"L'anno scorso pensavamo se una pista potesse esserci favorevole o meno, ora non ci poniamo più questo problema. Per ora sembra che ci possiamo adattare piuttosto bene su ogni pista, soprattutto a livello di passo di gara. Inoltre stiamo iniziando a brillare anche in qualifica" ha detto Kvyat ad un evento che ha anticipato la sua gara di casa, in Russia..

"Cina e Bahrain erano due piste molto vincolate alla power unit, ma non siamo stati troppo lontani dalla Ferrari in gara quando eravamo sulle stesse mescole. Per questo non vedo motivi per cui anche a Sochi non possiamo fare una bella gara ed andare a caccia di punti importanti".

Le voci sempre più insistenti di una possibile promozione di Max Verstappen dalla Toro Rosso alla Red Bull nella prossima stagione per ora non sembrano preoccuparlo più di tanto. Daniil vuole solo concentrarsi ad ottenere i migliori risultati possibili.

"Penso che continuando ad ottenere risultati importanti, il mio posto sarebbe al sicuro a prescindere da qualsiasi fattore esterno. Vedo il mio futuro ancora con la Red Bull e mi piacerebbe vincere il più possibile insieme. Questo è il mio sogno, ma credo anche che questo genere di sentimento debba essere reciproco e spero che venga confermato presto".

"L'anno scorso è stato un anno molto difficile per la squadra, ma sono stato quello che ha portato a casa più punti e tutti lo hanno riconosciuto. Spero che in futuro le cose continuino ad essere così".

 

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