Iscriviti

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Italia

Kubica: "Alfa Romeo facile da guidare, ma manca la prestazione"

Il polacco non nasconde i difetti della C39 e poi afferma: "Io titolare quest'anno? Con i se e con i ma non si va da nessuna parte". Chiude poi parlando di Alonso: "Il suo ritorno un bene di F1".

Robert Kubica, Alfa Romeo Racing C39

Charles Coates / Motorsport Images

Robert Kubica è tornato a girare al volante di una monoposto di Formula 1 a distanza di 4 mesi dall'ultima volta, ossia nell'ultima sessione di test invernali del Montmelo.

Il pilota polacco ha avuto modo di provare l'Alfa Romeo C39. La macchina è andata a punto domenica scorsa con una grande gara di Giovinazzi, ma Robert non è stato certo tenero con la C39, sottolineando in maniera implicita come il risultato di domenica scorsa sia stato gran parte merito di una gestione di gara oculata da parte del pilota italiano.

"Dopo così tanto tempo lontano dalla monoposto, dal punto di vista del pilota è difficile da giudicare, perché l'ultima volta che ho guidato la C39 è stato a inizio marzo. Le condizioni sono completamente diverse e la pista è diversa, in più poche settimane fa ho guidato nel DTM. Per cui i primi giri sono stati un po' strani", ha dichiarato Kubica a Sky Sport F1.

"Detto questo, essendo il secondo weekend in cui stiamo girando sulla stessa pista, abbiamo un quadro della situazione ben chiaro. Abbiamo provato qualcosa di diverso per ottimizzare il nostro pacchetto, ma chiaramente ci manca parecchio".

"Stando ai numeri, possiamo vedere che la C39 si comporta in maniera molto simile a quanto abbiamo visto nei test ed è quello che ci aspettavamo. Magari qualcuno può pensare che saremmo stati più veloci, e quella era la speranza. La macchina è facile da gestire e da guidare, però ci manca prestazione".

Alla domanda se vede possibilità di tornare titolare quest'anno nel giro che porterebbe Antonio Giovinazzi in Ferrari per sostituire Vettel in questo 2020, Kubica si dimostra realista e molto pragmatico.

"Diventare titolare se Giovinazzi andrà a sostituire Vettel in Ferrari quest'anno? Dovreste conoscermi. Con i 'se' e con i 'ma' si va poco lontano in questo sport. Chi vivrà, vedrà. Io devo solo concentrarmi sul mio ruolo con Alfa Romeo Racing Orlen come pilota di riserva. Spero di poter guidare di più. Poi farò anche il DTM e mi concentrerò anche su quello".

Per concludere, Robert ha anche accolto con favore il ritorno in F1 di Fernando Alonso, che avverrà l'anno prossimo quando l'asturiano prenderà il posto di Daniel Ricciardo, ormai promesso sposo della McLaren ormai da diverse settimane a questa parte.

"Sul ritorno di Fernando non ho alcun dubbio. E' il pilota più forte della mia generazione. Ha fatto cose con macchine non vincenti che probabilmente altri non sarebbero mai riusciti a fare. Su di lui non ho dubbi. Ho dubbi su che F1 ritroverà. Conoscendolo sarà sempre lo stesso Fernando a livello caratteriale".

"Se Fernando riuscirà a trovare una Renault a livello di quella con cui vinse i due titoli, allora sicuramente potrà divertirsi e fare molto bene. Quello è stato forse il miglior team con cui ho corso in F1. Penso abbia tutti gli ingredienti per fare bene, anche se non sarà semplice. Ma il suo ritorno sarà molto positivo per la F1".

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente Anche Aston Martin chiude la porta a Sebastian Vettel
Prossimo Articolo F1, GP Stiria, Libere 2: Verstappen, poi Bottas e Racing Point

Top Comments

Non ci sono ancora commenti. Perché non ne scrivi uno?

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Italia