Kaltenborn: "Possiamo ancora raggiungere la zona punti"
Il team principal della scuderia elvetica è certa che le monoposto svizzere possano centrare la zona punti nonostante l'evidente ritardo visto in qualifica ed in gara a Melbourne.
Foto di: LAT Images
La Sauber C36 è stata la vettura più lenta sul tracciato di Melbourne con Marcus Ericsson distante 3''2 dal miglior crono in Q2 ed Antonio Giovinazzi che ha concluso la gara in dodicesima posizione doppiato due volte.
Il team svizzero ha deciso di montare sulle proprie monoposto le power unit Ferrari risalenti all'anno passato, ma nonostante questo handicap Monisha Kaltenborn è certa che le gare iniziali della stagione potranno regalare qualche punto alla squadra.
"Credo che i punti siano ancora possibili" ha dichiarato a Motorsport.com "Conosciamo molto bene questo motore e dobbiamo concentrarci sul nostro punto di forza che è il telaio".
"Cercheremo di compensare al massimo i lati dove siamo carenti. Siamo consapevoli che dovremo affrontare alcune gare molto difficili, ma arriveranno dei circuiti dove potremo lottare per la zona punti".
Nel 2016 la Sauber ha dovuto attendere sino al penultimo appuntamento stagionale in Brasile per centrare i primi e unici punti dell'anno grazie al nono posto colto sul tracciato di casa da Felipe Nasr. Il piazzamento del brasiliano ha consentito al team svizzero di scavalcare in classifica costruttori la Manor.
La Kaltenborn ha voluto chiarire che la monoposto svizzera sarà equipaggiata con un nuovo pacchetto aerodinamico in occasione del primo gran premio europeo che si disputerà a Barcellona.
"Avremo alcune piccole componenti ma valuteremo la loro validità in base alle risultanze otenute in galleria del vento".
Il team principal si attende inoltre uno step per quel che riguarda la guidabilità della power unit Ferrari dato che non si può intervenire sulle performance del motore.
"Abbiamo ridotto il gap da alcuni team che ci erano davanti, ma dobbiamo continuare a lavorare per essere certi che questa distanza si riduca ulteriormente. Adesso dobbiamo fare in modo di migliorare le nostre performance in qualifica ed evitare incidenti in gara come quello avvenuto in Australia".
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